Scontro fra cinque camion in A4: muore un autista croato di 23 anni. Ecco cosa è successo
L’incidente nel pomeriggio del 13 dicembre lungo la corsia verso Trieste, autostrada chiusa. Il sindaco di Cessalto: «Basta tragedie, scriverò al prefetto»
Il tratto maledetto dell’A4 conta un’altra vittima. Mercoledì 13 dicembre pomeriggio un camionista non ha frenato, travolgendo altri quattro Tir fermi in coda davanti a lui.
Il bilancio è di un morto, un camionista croato, e di un altro ferito grave, di nazionalità polacca. Illesi tre camionisti cechi. È l’ennesimo incidente nell’A4, che ha coinvolto in particolare il tratto rimasto ancora a due corsie. A gennaio dovrebbero partire i lavori per l’allargamento dell’autostrada da parte di Autostrade Alto Adriatico.
L’incidente
L’incidente è avvenuto poco dopo le 17 sulla corsia per Trieste al km 435 dell’autostrada, nel territorio comunale di Cessalto. In quel momento erano state segnalate con i pannelli a messaggio variabile code tra Meolo–Roncade e il bivio di Portogruaro per il traffico intenso diretto a Trieste e al confine con la Slovenia.
Code a tratti con rallentamenti improvvisi, che suggerivano una certa prudenza. Ma, arrivato a Cessalto, un camionista polacco non ha visto che davanti a lui i mezzi erano fermi. Non ha frenato in tempo e ha travolto il camion davanti, guidato da un croato 23enne, e altri tre mezzi (due polacchi ed uno della Repubblica Ceca) fino a quando, dopo alcuni metri, non si è fermata la corsa del tir.
Un impatto devastante, che ha fatto finire un camion fuori strada e una cabina si è staccata dal rimorchio. Immediata la chiamata dei soccorsi: sul posto, alle 17,20, si sono precipitati di mezzi del Suem 118 di Treviso e di San Donà, oltre ai vigili del fuoco delle stazioni di Portogruaro, San Donà, Motta di Livenza e Mestre, e alla Polizia Stradale veneziana.
I soccorsi
Quando i soccorritori sono arrivati sul posto, due autisti erano incastrati all’interno dell’abitacolo. È stato necessario un lungo lavoro dei vigili del fuoco per estrarli dalle lamiere. Purtroppo per il croato di 23 anni non c’era nulla da fare: è morto sul colpo. Il conducente del camion investitore è stato trasporto in ospedale a Treviso in gravissime condizioni. Un terzo è uscito da solo dall’ abitacolo, leggermente ferito ed è ora all’ospedale di San Donà.
A seguito dell’incidente, Autostrade Alto Adriatico ha chiuso gli ingressi agli svincoli di San Donà e Cessalto per chi era diretto verso Trieste per evitare ulteriori incolonnamenti e il tratto tra San Donà e San Stino per consentire i soccorsi. lunghe anche le operazioni per spostare i mezzi coinvolti, tanto che il concessionario ha annullato il cantiere previsto in serata sulla A28 nel tratto tra Cimpello e Sesto al Reghena. Il traffico è andato in tilt, con l’autostrada paralizzata da Mestre fino a San Stino.
Ripercussioni anche sulla viabilità locale: «Non se ne può più, tornerò a scrivere al prefetto», ha detto il sindaco di Cessalto, Emanuele Crosato. Ma dal 1999, quando per la prima volta spuntò il progetto della terza corsia per la porta verso l’Est – dopo mozioni al Senato e marce verso i ministeri – il piano non è ancora completato. Lo sarà, forse, solo nel 2026. —