Brindisi in piazza Vittoria a Gorizia tra albero e videomapping
foto da Quotidiani locali
GORIZIA. Sarà stata la novità della videoproiezione sulla facciata della chiesa di Sant’Ignazio; sarà stata la presenza della fanfara della Brigata “Pozzuolo del Friuli” accompagnata da cavalli e cavalieri; o sarà stata, semplicemente, la voglia di esserci e di condividere un momento di vita della comunità cittadina, ma all’accensione dell’albero di Natale in piazza Vittoria ieri la partecipazione è stata ampia e, per coinvolgere anche i più piccoli, il sindaco Rodolfo Ziberna ha invitato i bambini a raggiungerlo e preme insieme a lui il tasto che ha illuminato l’abete donato dalla Guardia di finanza.
Gli interventi delle autorità
La cerimonia è stata preceduta dagli interventi dell’assessore regionale al Turismo Sergio Emidio Bini, dell’assessore comunale ai Grandi eventi Luca Cagliari, del comandante della Brigata “Pozzuolo del Friuli” Nicola Mandolesi, del parroco don Nicola Ban e del vicepresidente della Camera di commercio della Venezia Giulia Massimiliano Ciarrocchi. Come ricordato anche ieri dal sindaco Ziberna, da qui al 7 gennaio, il Dicembre goriziano proporrà in città 70 appuntamenti, ma in vista del 2025 Gorizia si prepara a festeggiare con la gemella Nova Gorica, rappresentata ieri proprio dal primo cittadino Samo Turel.
[[ge:gnn:ilpiccolo:13934519]]
Le casette del mercatino
Mentre le casette del mercatino di Natale sono state aperte regolarmente, per la pista di pattinaggio sul ghiaccio si dovrà attendere oggi. La pioggia dei giorni scorsi e le temperature alte, hanno impedito la sua inaugurazione. Il clima asciutto e piacevole ha, però, permesso di assistere alla videoproiezione “Il racconto spettacolare”. Il videomapping sulla facciata della chiesa di Sant’Ignazio verrà riproposto tutti i giorni fino al 7 gennaio alle 17, alle 18.30, alle 20.05, alle 21.30 e alle 21.45 con qualche possibile variazione di orario in base alle esigenze della chiesa. Il progetto è sostenuto dalla Camera di Commercio Vg e in sei capitoli il racconto accompagna lo spettatore alla scoperta della storia dei gesuiti e della città. Il primo capitolo narra le battaglie di cui il territorio isontino è stato “cruento teatro”, il secondo è incentrato sulla figura di Ignazio Lòpez de Loyola, il terzo racconta le vicende della Compagnia del Gesù, mentre il quarto quelle delle Suore Orsoline. Il quinto è invece una riflessione sul Natale e il sesto, infine, è dedicato ai merletti.
L’evento Go! City Light
Non è però finita qui. Sabato in piazza Municipio sarà proposto in sinergia con GectGo l’evento Go! City Light: a essere illuminata da proiezioni di visual art con l’accompagnamento di musica e dj, in questo caso, sarà la facciata del Comune. Inoltre, alle 17 l’artista Stefano Comelli darà prova della propria bravura con una scultura di ghiaccio. Prima, alle 15.30, è invece in programma la seconda edizione della Camminata natalizia: una camminata a passo libero su un percorso di 5 km nel centro cittadino curata dall’associazione Marciatori Gorizia nella quale i partecipanti sono invitati ad indossare abbigliamento natalizio.
[[ge:gnn:ilpiccolo:13934520]]
Natale in Cosplay domenica
Domenica il programma proseguirà con il Natale in Cosplay tra via Garibaldi e corso Verdi dove tra le 15 e le 18 ci saranno giochi di spade laser, truccabimbi alla presenza di Babbo Natale e personaggi Disney. Sempre domenica, ma di mattina, tra le 10.30 e le 12.30, via Rastello ospiterà i “Piccoli Intagliatori”, un laboratorio per bambini sulla lavorazione e l’intaglio del legno a cura di Smilevents.
Il trenino transfrontaliero
Nei prossimi giorni è attesa anche la novità di questa edizione del Dicembre Goriziano: il trenino transfrontaliero che da venerdì 22 alla vigilia di Natale unirà Gorizia e Nova Gorica con i vagoncini su cui si potrà viaggiare gratuitamente. Il 31 dicembre non mancherà la festa di Capodanno in piazza Vittoria, con musica e intrattenimento e lo spettacolo di fuochi d’artificio che illuminerà il cielo sopra il Castello.
«Il programma che stiamo proponendo è davvero pensato per un pubblico di tutte le età», assicura l’assessore Cagliari.