LBF Serie A2 13ªandata 2023-24: Alpo vola alle F8, sconfitta Treviso in una partita equilibrata
IL COMMENTO
Partita molto attesa da Treviso che in caso di vittoria avrebbe agguantato una storica qualificazione alla coppa Italia andata invece meritatamente ad Alpo in grado di essere più concreta ed equilibrata in entrambi i lati del campo.
Si incontravano la miglior difesa della categoria (Treviso) contro il miglior attacco (Alpo). Le premesse erano molto alte ma alla fine è stata un match durato solo un tempo e costellato da un gioco con molta fisicità che ha prodotto uno spettacolo in grado di essere apprezzato solamente da veri intenditori del gioco della pallacanestro pura e dura, ossia quella che abbiamo potuto ammirare oggi alla palestra Pascale.
Inizio davvero promettente per le orange in grado di servire Pobozy per isolamenti che hanno prodotto un allungo iniziale che sembrava presagire una partita diversa.
Il quintetto iniziale di Treviso ha funzionato con i suoi automatismi per tutto il primo tempo anche grazie a un ottima circolazione di palla e un’attitudine al rimbalzo d’attacco (16-6 il conteggio finale ).
Alpo ha dimostrato per ennesima volta di essere una vera squadra che non si disunisce mai e che è migliorata molto ad esempio dal big match contro Roseto.
La squadra di Soave è capace di rimontare qualsiasi punteggio su qualsiasi campo, totalmente imprevedibile nel bene e nel male, ma è in grado attraverso le letture sul parquet di gioco e di entrare sottopelle alle avversarie costringendole a cambiare in parte il piano partita.
Era una partita nella quale assistere allo scontro tattico di due tra i migliori coach della A2 e le aspettative non sono state deluse.
Coach Matassini le ha provate proprio tutte, ruotando i quintetti e cercando di ottenere il meglio possibile in questa giornata davvero storta al tiro: male ai tiri liberi e al tiro da 3, ma anche da sotto con canestri sbagliati di pochi millimetri.
Quando nel secondo tempo Treviso è andata sotto nel punteggio sul 33-38 neppure la zona è riuscita a dare una scossa, il blackout offensivo si è prolungato e Alpo senza strafare ma con maggiore solidità e variazioni si è portata fino al +13 ( 37-50) chiudendo di fatto incontro.
Coach Soave ha creato un gruppo solidissimo e non perde fiducia nelle proprie ragazze, che non sembrano mai in affanno. Oggi hanno dimostrato una freddezza meravigliosa anche dalla lunetta a un certo punto avevano anche un celestiale 19/20 ossia 95% contro il 66% stagionale.
I tiri di Turel e Moriconi, i canestri da sotto di Nori, le penetrazioni di Parmesani, la regia occulta di Rosignoli e Frustaci, l’efficacia di Soglia; tutto questo racconta solo in parte la gara di Alpo sempre fluida e quando si scatena in velocità è incontenibile.
Treviso rimane una squadra bellissima e con un potenziale smisurato, vere combattenti anche sfortunate nelle partite punto a punto, e che comunque lottano anche quando il punteggio come oggi è infausto.
Questa caratteristica tutt’altro che banale rimane uno dei motivi per cui vale la pena assistere a tutte le partite di questa squadra perché in un modo o nell’altro sarà sempre in grado di generare emozioni autentiche.
IL TABELLINO: Martina TREVISO -Ecodem ALPO Verona 55-64
LE PAGELLE
Vespignani Sofia 6: anima di questa squadra. Male al tiro ma sempre lucida in tutte le altre fasi del gioco. 5 recuperi e 4 assist e una regia ordinata, ultima ad arrendersi.
Pobozy Karolina 6,5: clinic del gioco sotto canestro e rimbalzo, quando cala lei nel secondo tempo si ferma attacco di Treviso.
D’Angelo Chelsea 6: molti errori da sotto ,sopperisce con una presenza a tutto campo grazie alla forza fisica e intelligenza cestistica.
Da Pozzo Eva 6: simbolo della difesa grazie alle sue doti atletiche e senso della posizione, solita indomita lottatrice che genera energia.
Perini Veronica 6,5: migliore in campo, nel primo tempo ha giocato in pratica in 4 ruoli. Sbaglia pochissimo e non forza quasi mai. Due canestri in reverse dopo penetrazione assolutamente da vedere in loop.
Zagni Cecilia 5,5: oggi il capitano non è riuscita a dare quella scossa elettrica che di solito riesce a trasmettere alla squadra.
Gini Anna 5: imprecisa e fagocitata dalle avversarie.
Moretti Sofia 5,5: anche lei coinvolta nella giornata storta al tiro, ma simbolo di una squadra che non si arrende mai.
Egwoh Ashley 6: poche cose ma fatte bene,assolutamente fondamentale per far rifiatare Pobozy.
Moriconi Ilaria 6,5: decisiva nei momenti importanti della partita grazie alle sue triple e due assist stupendi (non contabilizzati da LBF) : alto e basso con Soglia e passaggio in taglio per Parmesani
Nori Alice 6,5: esperienza, efficacia e sostanza. Punto di riferimento nell’attacco di Alpo.
Turel Anna 6: a tratti intermittente ma colpisce quando serve, miglior tiratrice della A2 per tempismo e tecnica. Quasi mai forza una soluzione creando le spaziature giuste per le compagne
Parmesani Francesca 7: apporto costante in tutta la partita: penetrazioni di potenza , ottimo equilibrio del corpo in attacco. Due canestri eccezionali da segnalare: sotto canestro eludendo le lunghe leve di Pobozy
e successivamente in allungo con un movimento di pura tecnica. Anche presente in difesa , giocatrice fondamentale per il destino di Alpo.
Frustaci Sofia 7,5: sembra invisibile grazie alla leggerezza con cui si muove in campo ma è una giocatrice insostituibile non a caso in campo 37 minuti. Spesso i numeri danno una lettura parziale ma mai nel caso di Frustaci: 13 rimbalzi , +11 di plus/minus, assist, recuperi e anche una stoppata. Presente ovunque e in ogni fase del gioco. MVP della A2 della categoria giocatrici al servizio della squadra.
Rosignoli Martina 7: leader e capitano in tutti i sensi, trasferisce sicurezza alla squadra entrando dalla panchina non sbaglia mai una partita come approccio mentale .Il festeggiamento a fine partita per la
qualificazione alla coppa Italia è un inno alla gioia e allo sport.
Soglia Serena 6,5: entra ed esegue bene gli schemi. Precisa attenta anche lei insostituibile, mai una protesta mai un gesto fuori luogo, giocatrice di squadra se ne esiste una.
Ceccarelli Piervittorio
IG: suomipier
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