Il caso al liceo Da Vinci: lavori in palestra, studenti da Treviso a Ponzano per fare ginnastica
Nuovo anno e prime peregrinazioni degli studenti del Da Vinci per le due ore settimanali di ginnastica: da oggi metà classi - 28, per oltre seicento alunni coinvolti - farà infatti educazione motoria al PalaCicogna di Ponzano per via dei lavori alla palestra del liceo scientifico.
Lo spostamento era stato messo nero su bianco la scorsa estate e aveva alimentato polemiche per il fatto che una scuola superiore del capoluogo sia stata costretta a uscire dai confini comunali per poter reperire una palestra, complice pure la contemporanea ristrutturazione del palazzetto del Natatorium.
Con l’avvento del 2024 la novità ha trovato concretezza, con buona pace di alunni e insegnanti, costretti a salire in autobus per lo svolgimento delle lezioni di scienze motorie.
L’altra faccia della medaglia è che la scuola, a lavori conclusi, potrà contare su una palestra riqualificata: la Provincia ha infatti previsto due anni di lavori, grazie a un finanziamento Pnrr da 1,4 milioni di euro. Per coprire le due ore settimanali di ginnastica (tre nel biennio dell'indirizzo sportivo), non bastava però la palestra del vicino Palladio, che ospita gli alunni del Da Vinci già da anni.
Ed è stato necessario traslocare a Ponzano, facendo i conti con lezioni giocoforza ridotte, dovendo impegnare una ventina di minuti all’andata e altrettanti al ritorno per il trasferimento in bus al PalaCicogna e il successivo rientro in viale Europa.
La scuola, ad ogni modo, non ha modificato l’orario scolastico e, anche per chi deve trasferirsi a Ponzano, la collocazione delle due ore settimanali di educazione fisica è rimasta invariata. Il vademecum, inviato dal preside a studenti e famiglie, prevede che i ragazzi si facciano trovare sempre in aula all’inizio della lezione di ginnastica. Dopodiché, accompagnati dal docente di educazione motoria, devono recarsi a piedi al parcheggio di via Cisole (stadio del rugby), dove trovano l’autobus di un’azienda privata. Da lì il trasferimento al palazzetto di Ponzano, in via dei Dogi, che dovrebbe durare 8-10 minuti. Traffico (e meteo) permettendo.
Al PalaCicogna ci sarà sempre un bidello della scuola, nonché spogliatoi dedicati e attrezzatura messa a disposizione dal liceo.
Per il rientro, fra spogliatoi e bus, si calcola un tempo fra i 20 e 25 minuti. Poi il ritorno in aula, sempre con l’insegnante a controllare.
Mario Dalle Carbonare, preside del Da Vinci, ha rivolto un messaggio agli studenti: «Chiedo di prestare la massima attenzione negli spostamenti a piedi e di mantenere sempre un comportamento corretto e rispettoso, tanto durante i trasferimenti in autobus quanto nel corso delle lezioni nella struttura che ci ospita».
Lo scientifico non è l’unico istituto del capoluogo costretto a lasciare Treviso per la ginnastica: i lavori alla palestra del Riccati-Luzzatti hanno indotto l’ex ragioneria a richiedere il Palateatro di Fontane di Villorba.