Follia a Ravenna, una donna si lancia con la figlia e il cane dal nono piano. Bimba morta sul colpo
Orrore e follia a Ravenna: una donna si è buttata dal nono piano con la figlia di sei e il cane. È successo intorno alle 7 di questa mattina. La bambina è morta sul colpo. La donna, di età compresa tra i 35 anni e i 40 anni, è ora ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale […]
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Orrore e follia a Ravenna: una donna si è buttata dal nono piano con la figlia di sei e il cane. È successo intorno alle 7 di questa mattina. La bambina è morta sul colpo. La donna, di età compresa tra i 35 anni e i 40 anni, è ora ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale Bufalini di Cesena. Sul posto c’è lora a polizia. Nel volo è stato trascinato anche un cane, un meticcio nero, morto nello schianto. Dalle prime informazioni il marito della donna sarebbe stato in casa e non si sarebbe accorto di nulla: sarebbe stato avvertito dalla polizia al ritrovamento dei corpi. Unaa tragedia indicibile.
Ravenna: donna si lancia con la figlia di sei anni
L’intera facciata del palazzo è coperta da impalcature per lavori di ristrutturazione: probabilmente le stesse hanno rallentato la caduta della madre, che per questo non è morta sul colpo. Sul caso indaga la polizia che propende per il suicidio. Sono comunque in corso accertamenti. Il Corriere online è in grado di fornire notizia più dettagliate.
Ravenna, donna si lancia con la figlia: una vicina ha sentito le urla
“Una vicina avrebbe udito la bambina gridare, implorandola di non farlo, prima che la madre, 41 anni, si buttasse portandola con sé da un piano alto, il nono o l’ottavo, della palazzina”: lo siporta il sito online del quotidiano. Il tonfo della caduta è stato udito dal palazzo di fronte. A scoprire i corpi e dare l’allarme, gli operai al lavoro nel cantiere che circonda l’edificio.
Il precedente a Venezia, pochi giorni fa: un padre lancia la figlia dal terrazzo
Un inizio d’anno micidiale per ciò che riguarda le tragedie familiari. Nei giorni scorsi in provincia di Venezia un uomo prima ha lanciato la figlia di 5 anni dal terrazzo, e poi si è gettato lui stesso, tentando di togliersi la vita. È il gesto commesso da un papà nella notte tra 4 e 5 gennaio a Cinto Caomaggiore. La piccola in quel caso è stata ricoverata all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso in codice rosso per un grave trauma cranico. Illeso il padre, in stato di fermo disposto dai carabinieri per tentato omicidio. Due orrori in pochi giorni che lasciano senza fiato, senza parole.
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