Al Molo IV di Trieste la prima giornata della scuola Corsi nella nuova sede

Il preside Benes: «Nessuna criticità segnalata per l’accesso. L’unico problema è l’assenza di connessione». E il Pd attacca

TRIESTE. Primo giorno di scuola lunedì 8 gennaio al Molo Quarto per la “Guido Corsi”, con il trasloco momentaneo nella struttura fronte mare mentre nella sede di via Sant’Anastasio partiranno a fine mese i lavori di adeguamento dell’edificio, che dureranno due anni.

Ragazzi entusiasti, genitori contenti

Ragazzi entusiasti per la novità e genitori contenti, così come il dirigente scolastico Roberto Benes, che già qualche giorno fa, durante la presentazione degli spazi da parte del Comune di Trieste, si era detto soddisfatto per l’organizzazione dei vari ambienti. I 320 studenti ieri mattina hanno preso possesso delle aule e degli spazi comuni al rientro dalle vacanze natalizie. Passato subito il test dell’ingresso dei genitori, che hanno a disposizione gratuitamente l’accesso al parcheggio per 15 minuti, all’orario di entrata e all’uscita delle lezioni, per ritirare i figli. Nessun disguido segnalato.

Inizio tutto regolare

«Tutto si è svolto in modo regolare – conferma il preside Roberto Benes – abbiamo accolto subito tutti gli alunni nell’atrio, che è molto grande, per un saluto di benvenuto, e poi la giornata è proseguita in classe. L’unica criticità riscontrata al momento è la mancanza di connessione, che spero sia in via di risoluzione. Per il resto, a livello logistico, ogni cosa è andata bene. Per aiutare studenti e genitori – aggiunge – è stata inviata una circolare, dove si spiegava in modo dettagliato il percorso da effettuare a piedi per entrare a scuola, attraverso una piantina molto chiara, e sono state fornite anche tutte le informazioni necessarie alle famiglie per l’accesso con l’auto».

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Critiche per la mancanza di internet

Critiche però dall’opposizione proprio per l’assenza del collegamento internet. In una nota la consigliera comunale Rosanna Pucci, del Pd, scrive che «mancano la linea telefonica e il wifi, che al giorno d’oggi è elemento importante per il buon andamento delle attività didattiche e di quelle organizzative. Senza wifi non si possono svolgere attività che necessitano di internet e le lavagne interattive non possono collegarsi ai computer e funzionano come le vecchie lavagne in ardesia. E già che ci siamo manca anche una linea telefonica fissa, cosicché l’amministrazione ha dovuto procurare in fretta e furia dei telefoni cellulari per permettere le comunicazioni con l’utenza e le altre strutture».

Nessun problema di accesso

Alla fine dell’orario della prima giornata, attorno alle 14, mamme, papà e nonni pronti a recuperare rapidamente i ragazzini fuori dalla scuola parlano di «una situazione tranquilla, senza problemi sul fronte dell’accesso, e speriamo che sia sempre così durante tutto l’anno». Annamaria Bradamante, che è anche una rappresentante di classe, riferisce di una scuola che «ha fornito tutte le informazioni utili, a più riprese, e questo è stato molto importante perché ha permesso che andasse tutto liscio. Mio figlio – dice – è stato molto contento, come altri studenti, perché tutto è nuovo e perché hanno uno spazio ampio per stare insieme al riposo. E anche l’ingresso nel parcheggio è stato molto veloce e facile. Senza code». Alcuni genitori, pochi a dir la verità, hanno comunque atteso i figli fuori dal parcheggio del Molo Quarto, sulla bretella verso Corso Cavour