“Da quando mi sono tatuato la faccia di nero subisco insulti razzisti e lo smartphone non riconosce più il mio volto”: la storia di Roma

"Mi hanno detto di tutto, a volte per strada mi chiamano minatore"

L'articolo “Da quando mi sono tatuato la faccia di nero subisco insulti razzisti e lo smartphone non riconosce più il mio volto”: la storia di Roma proviene da Il Fatto Quotidiano.

Un tatuaggio è per sempre (o quasi). Per questo bisogna pensarci bene prima di fare un passo in questo senso. A maggior ragione se si decide di procedere con un blackout sul viso, ovvero farsi ricoprire la faccia interamente con l’inchiostro nero. Ne sa qualcosa Roma, intervistato da Rene ZZ, creator molto seguito sui social.

Come rivela il diretto interessato nella chiacchierata pubblicata sul canale TikTok di Rene ZZ, dopo l’intervento ha iniziato a subire comportamenti razzisti: “Mi hanno detto di tutto, a volte per strada mi chiamano minatore”. Non solo, la scelta del blackout gli ha causato qualche problemino: dopo essersi tatuato le orecchie è rimasto praticamente sordo per una settimana, come riporta La Vanguardia, e l’iPhone non riconosce più la sua faccia quando vuole sbloccare lo schermo: “Non funziona per me. Mi dice di togliermi quello che ho in faccia”.

@renezzbro Se quedó sordo al tatuarse las orejas de blackout ???? ¿Qué opináis? ???? entrevista completa a las 9 pm en mi canal ????#blackouttattoo #tatuajeblackout #tatuaje #tatuajes #ideasdetatuajes #tiktoktattoo #antesydespues #ideastatuajes ♬ Simple hard trap beat loop(1151986) – Ei Itomaki

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