Mantova col Fiorenzuola per ipotecare la serie B

foto da Quotidiani locali

Esaltato ancor di più dal pareggio a reti bianche del Padova nell’anticipo casalingo con l’Albinoleffe di ieri sera, il Mantova scende in capo oggi al Martelli con l’obiettivo di aumentare ancora il vantaggio sui veneti (ora è di 8 punti) e di mettere un’ipoteca pressoché definitiva sul salto in B. Ora i biancorossi, a prescindere dai risultati del Padova, sono a 10 punti dalla matematica promozione e va da sé che conquistarne 3 contro il Fiorenzuola renderebbe il finale di stagione (poi servirebbero al massimo 7 punti in 6 turni) un countdown verso la cadetteria.

Occhi ben aperti

L’avversario di scena sabato 16 marzo al Martelli è il Fiorenzuola terzultimo della classe. Una squadra però tutt’altro che materasso, capace nell’ultimo turno di battere la quarta forza del campionato (l’Atalanta U23) e che da gennaio con Tabbiani in panchina ha cambiato marcia, totalizzando 16 punti in 11 partite. Insomma, il Mantova deve comunque tenere gli occhi ben aperti. Tabbiani deve rinunciare agli infortunati Di Gesù e Ceravolo, mentre recupera almeno per la panchina Morello. L’ex di turno Gonzi (nel recente passato spesso a segno contro l’Acm) quasi sicuramente non sarà fra i titolari.

Dubbi in formazione

L’undici del Mantova come sempre resta top secret fino alla fine, anche se appare probabile un ritorno al 4-3-3 “tipo”, col rientro in difesa di Panizzi e a metà campo di Trimboli, nonché la riproposizione del tridente Galuppini-Mensah-Fiori. L’alternativa sarebbe la rinuncia a un centrocampista (Trimboli) a vantaggio di un trequartista in più (Bragantini, Bombagi, Debenedetti o Giacomelli). Out sono gli infortunati Maggioni e Brignani.

Spinta e tenuta mentale

A spingere la squadra ci sarà un Martelli sold out per parte mantovana (circa 6.500 posti, più una cinquantina di sostenitori ospiti in Cisa), con la tifoseria gasata a mille dall’obiettivo serie B che appare ormai sempre più concreto e vicino.

Il Centro di Coordinamento ha addirittura già riempito 2 pullman per la trasferta di sabato prossimo a Trento e raccoglie adesioni (Negretti al 328/4559913 o Fontanesi al 331/2647014) per il terzo. Ci sarà una grana biglietti: l’Osservatorio ha disposto per i residenti nella provincia di Mantova la vendita dei soli tagliandi del settore ospiti, che sono 500. T

ornando però all’oggi, proprio per questa euforia Davide Possanzini (che sarà ancora in tribuna per l’ultima giornata di squalifica, sostituito in panchina dal vice Andrea Massolini) ha sottolineato nei giorni scorsi l’importanza della tenuta mentale in questo scorcio finale di campionato. I punti in palio pesano infatti sempre di più e di conseguenza - specie per chi punta tanto sul palleggio come l’Acm - ogni giocata implica responsabilità sempre maggiori, che possono condizionare insieme ai primi caldi che aumentano anche la fatica fisica. Il tecnico biancorosso invece chiede lucidità e determinazione nel portare avanti la filosofia che ha caratterizzato il Mantova finora.