ATP Miami, Alcaraz: “Contento del livello a cui sto giocando, volevo far divertire Neymar e Butler. Musetti molto talentuoso”-
Le parole di Carlos Alcaraz dopo la sua vittoria 6-2 6-4 contro Gael Monfils al secondo turno del Miami Open.
Q. Ti piace sorridere, ti piace lo spettacolo e Gael fa lo stesso. Dev’essere stata una partita molto divertente da giocare per te.
CARLOS ALCARAZ: Sì, certo. È sempre bello condividere il campo con Gael. Penso che entrambi portiamo grande tennis e ottimi colpi in partita. Penso che per i fan sia fantastico vedere entrambi giocare un ottimo tennis, farli divertire guardando il tennis. Per me è stata davvero una bella partita. Penso di aver colpito davvero bene, mi sono mosso bene e sono davvero soddisfatto della mia prestazione oggi.
D. Successivamente hai parlato un po’ con Neymar e Jimmy Butler (giocatore di basket NBA, dei Miami Hea). Di cosa hai parlato?
CARLOS ALCARAZ: Beh, un po’ di tutto. Stavamo parlando un po’ di Neymar, di come sta andando con il ginocchio, di come si sta riprendendo, passo dopo passo. E’ qui per un paio di giorni, si sta godendo un po’ Miami, e sì, non abbiamo parlato d’altro. Poi anche Jimmy avrà una partita davvero importante domani. Gli auguro buona fortuna e spero che riuscireà a ottenere la vittoria.
D. Com’è giocare davanti a Neymar, Jimmy Butler, Juan Carlos e Del Potro? In che modo questo ti dà energia? Sei già molto energico, ma questo alza ancora di più il livello?
CARLOS ALCARAZ: Un po’, non mentirò. Vederli guardare la mia partita, ovviamente, è una motivazione per alzare il livello, cercare di farli divertire guardando la mia partita. Non pensavo ad altro, ovviamente dovevo concentrarmi sulla partita. Ho dovuto mostrare il mio tennis e penso di averlo fatto abbastanza bene. Speriamo che si siano divertiti. […] La maggior parte delle volte non so chi verrà alla partita, ma oggi sapevo che sarebbero venuti. Ho parlato un po’ con Neymar prima della partita e mi ha detto che sarebbe venuto con Jimmy Butler. Quindi lo sapevo in anticipo.
Q. Sembrava che vi divertiste davvero, perché Gael sorride sempre dopo i punti e tu sei stato al gioco. È stato davvero divertente giocare di nuovo con lui?
CARLOS ALCARAZ: Sì, è sempre divertente giocare contro Gael. È davvero bello per me condividere il campo con lui. Entrambi proviamo a sorridere tutto il tempo. Cerchiamo di divertirci giocando a tennis quasi ogni singolo secondo mentre giochiamo una partita. Penso che grazie a questo potremo offrire un tennis davvero buono, uno spettacolo davvero bello ai fan, anche alla gente. Penso che sia come un bellissimo parco giochi da guardare.
D. Fa un sacco di spettacolo. Ti piace la sfida di giocare contro qualcuno che farà qualcosa di un po’ diverso, come uno showman?
CARLOS ALCARAZ: Beh, è diverso, ma ovviamente mi diverto. Anche a me piace. Dico sempre che per me è davvero importante sorridere in campo e grazie a questo posso portare il mio miglior tennis. Per qualcuno come Gael, un ragazzo dell’intrattenimento, un giocatore, è più facile sorridere in campo, godersi il gioco. Sì, diciamo che è diverso.
Q. Adesso entriamo nella fase finale del torneo. Come ti senti nel complesso con il tuo gioco finora? Si sta sviluppando nel modo in cui vorresti all’interno del torneo?
CARLOS ALCARAZ: Beh, sono davvero contento del livello a cui sto giocando, della prestazione che ho portato in campo. È qualcosa su cui sto lavorando per giocare quante più partite possibile a questo livello. Per me è fantastico sentirmi così in campo e spero di andare avanti.
D. Cosa ti aspetti dalla prossima partita? Hai poco tempo per prepararla. Cosa ti aspetti dal tuo prossimo avversario Lorenzo Musetti?
(L’azzurro ha vinto la loro prima sfida nel circuito maggiore, in finale ad Amburgo nel 2022. Il murciano ha vinto le due sfide più recenti, al Roland Garros e a Pechino nel 2023, senza perdere nemmeno un set.)
CARLOS ALCARAZ: Beh, gioco contro Lorenzo. So che è un giocatore davvero talentuoso, davvero duro. Lo scontro diretto credo sia 2-1 per me se non sbaglio. Non vedo l’ora di giocare contro di lui e vediamo come sarà.