LE PAGELLE DEGLI AZZURRI – Kvara, una luce nelle tenebre; Calzona, dogmatismo timoroso

Meret 6 – Non può nulla sulla punizione di Biraghi, non perfetto su Nzola, ma buoni interventi nella ripresa.

Mazzocchi 6 – Un paio di coraggiose sgroppate sulla destra.

Rrahmani 6.5 – Sblocca la gara con un bel colpo di testa e per poco non si ripete nel finale di gara.

Ostigard 5 – Di testa le prende tutte, ma tante piccole imprecisioni in marcatura e impostazione.

Olivera 5.5 – Mai incisivo sulla sua corsia di competenza.

Anguissa 5.5 – Qualche inserimento e qualche buon recupero palla. Niente di speciale, ma è già più del solito.

Lobotka 6 – Pochi guizzi creativi, ma è sempre indispensabile per gli equilibri della squadra.

Cajuste 5 – Si vede davvero molto poco.

Politano 5.5 – Regala il pallone agli avversari per il gol di Nzola e trova due pericolose conclusioni nella ripresa.
(Ngonge s.v.)

Simeone 5 – Si batte generosamente, ma senza rendersi mai pericoloso.
(Raspadori s.v. Una buona girata in area e nulla più)

Kvaratskhelia 7 – Una perla di rara bellezza la sua punizione, in una gara dove è comunque il più ispirato tra i suoi.
(Lindstrom s.v.)

Calzona 5 – Timoroso e sempre uguale a se stesso. Anche quando la squadra sembra poter dare di più, lui la frena con il suo dogmatismo e le sue letture scellerate. Un’altra partita di pazienza e poi si potrà finalmente guardare oltre.