Festa della musica da Pavia a Salice Terme. L’anteprima a Vigevano ricordando Azzurro
foto da Quotidiani locali
Pavia, Vigevano, Voghera e Godiasco fra le circa 700 città italiane che, fra venerdì e domenica, daranno vita alla 30esima Festa della musica. Molto corposa la proposta musicale in programma a Vigevano, coordinata da Diapason Consortium.
Si inizia martedì, alle 21, nel cortile del Castello Sforzesco con “Anteprima: Azzurro Sessanta”, omaggio al paroliere vigevanese Vito Pallavicini di e con Gianluca Margheriti e la Banda Fenice. Giovedì, alle 21, sempre in castello “Anteprima: Jazzfest”, omaggio a Paul Motian con Claudio Lodati, Antonio Bologna, Danilo Gallo e Mattia Zanlorenzi. Venerdì si parte alle 5.15 con “Prime note d’estate”, tradizionale concerto dell'alba con l’ensemble Bottega dei suoni ancora nel cortile del Castello Sforzesco.
Alle 21 “La prima orchestra siamo noi”, parata per le vie del centro storico delle bande musicali della provincia di Pavia. Sempre venerdì a Vigevano sarà musica dall’alba a mezzanotte. I punti di riferimento saranno il Caffè Diem di via del Popolo (pop, rock, country, canto barocco e rinascimentale del conservatorio “Verdi” di Milano), Caffè Commercio di piazza Ducale (pop, rock e country), il duomo di Sant’Ambrogio, alle 20.45, con l’associazione Cantica Organi, il Civico istituto musicale “Luigi Costa” di piazza Calzolaio d’Italia, Dolce Positivo di corso Vittorio Emanuele II (pop, rock e country), l’auditorium San Dionigi di piazza Martiri della Liberazione con il conservatorio “Verdi” di Milano, Zefiro Ensemble Vocale e il Civico istituto “Costa”.
Poi il cortile del Castello Sforzesco con il rock'n’roll, l’indie rock e il pop rock, l’Hostaria del Mercato vecchio di via Cesare Battisti, Selz Solazzo di via Roma e il ponte della Giacchetta. Programma completo su www.diapason.it.
A Pavia il Cortile delle statue dell’Università degli Studi ospita, venerdì alle 17, Canti e musiche dalle Quattro Province con i Cantori dell’Oltrepo e i Musetta (l’iniziativa è della Biblioteca Universitaria). Una caratteristica che unisce l’Appennino fra Lombardia, Piemonte, Liguria ed Emilia sono i canti e le musiche da ballo, i “trallallero” e la musica dei pifferi di montagna. I Cantori dell'Oltrepò, che cantano a cappella, sono Claudio Alpeggianti, Gianmario Canevari, Giannino Chinotto, Graziano Daglia, Roberto Dell'acqua, Gian Carlo Ferrari, Davide Forlino, Filippo Garabello, Alessandro Ghia, Paolo Ghia, Angelo Guarnoni, Tino Malacalza, Graziano Manzini e Luciano Rovino.
I Musetta sono Matteo Burrone e Yuri Domenichella alla fisarmonica e Stefano Faravelli al piffero.
A Godiasco tre appuntamenti. Venerdì, alle 21, il concerto "A c(u)ori uniti", con canti popolari di epoche e stili differenti, e sabato, alle 18, Giorgio Macellari e la canzone d'autore in "30 storie per 30 canzoni ". Domenica, alle 21, “LiricAmore”: quattro cantanti lirici accompagnati al pianoforte da una pianista eseguiranno romanze da opere famose e alcuni brani dal repertorio cameristico di fine Ottocento-primi Novecento. Un appuntamento a Voghera: venerdì, alle 10, alla scuola dell'infanzia “Il mondo dei bambini”. Tutte le info su www.festadellamusicaitalia.it.Umberto De Agostino
A Mortara l’alba poetica alle 6
Mortara rispetta la tradizione della giornata dedicata al solstizio d’estate e alla festa della musica. Venerdì la biblioteca civica “Pezza” di via Vittorio Veneto, con l'associazione Amicivico17, celebra l’appuntamento d’inizio estate con due momenti, il primo dei quali all’alba. Alle 6, in terrazza, il gruppo vigevanese Parole a manovella propone l’alba poetica e musicale "Bach incontra Shakespeare". A seguire, risveglio muscolare a cura di Davide Tamburelli e colazione. Alle 21 "Il giro del mondo in venti canzoni", concerto dell'Ensemble Vinaccia che ripercorre la storia dello swing italiano dagli anni Trenta a oggi. Punto ristoro a cura di Anffas-Cooperativa Come noi.