ATP Halle: equilibrio tra Zverev e Sonego ma i momenti decisivi premiano Sasha
[2] A. Zverev b. L. Sonego 6-4 7-6(5)
È stato sicuramente un pomeriggio piacevole per gli appassionati tedeschi di calcio e tennis. Nel giro di un’ora, infatti, sono arrivate le vittorie della nazionale (impegnata a Stoccarda contro l’Ungheria) e quella di Zverev ad Halle. La discutibile scelta degli organizzatori di piazzare il match del numero 4 del mondo in una fascia oraria che si è andata inevitabilmente a sovrapporre al secondo tempo della partita ha comunque portato bene perché Sasha ha battuto in due set Lorenzo Sonego. L’incontro, sostanzialmente equilibrato e dominato dalle battute, è stato deciso da due momenti agli estremi dei 105 minuti di gioco: il break subìto da Lorenzo nel primo game del match e il tie-break del secondo parziale, in cui l’azzurro si era portato sul 3-0 e servizio a disposizione per allungare ulteriormente. Zverev, però, non ha regalato nulla mentre a Sonego è mancato l’affondo che avrebbe prolungato la partita al terzo.
Con qualche rimpianto, il torinese lascia quindi il torneo di Halle mentre prosegue il cammino del numero 2 del seeding, a caccia del suo primo titolo sull’erba. Ai quarti di finale Sasha affronterà Arthur Fils, già battuto lo scorso anno ad Amburgo.
Primo set – Il break a freddo costa caro a Sonego
Mentre a Stoccarda la Germania sfida l’Ungheria nella seconda partita del girone agli Europei, a circa 500 chilometri di distanza il beniamino di casa e numero 2 del tabellone del Terra Wortmann Open Zverev affronta il nostro Sonego. L’avvio è subito complicato per Lorenzo: nel suo primo turno di battuta fatica a tenere la prima in campo con cui riesce però ad annullare la prima palla break della partita. Il tedesco, però, se ne procura immediatamente un’altra dimostrando di essere già caldo dalla parte del rovescio e poi la trasforma con un gran recupero di palla corta. L’azzurro non si fa però scoraggiare dalla falsa partenza e fa vedere un tennis brillante andando alla ricerca del punto con i primissimi colpi nello scambio. Sasha è però molto più centrato rispetto all’esordio con Otte e serve troppo bene perché Sonego possa avvicinarsi al controbreak.
Il numero 4 del mondo esulta quando qualche spettatore lo avvisa del gol del 2-0 della Germania e, dopo una ventina di minuti, quasi contemporaneamente al triplice fischio di Stoccarda, Zverev chiude il primo parziale sul 6-4 dopo aver avuto quattro set point già in risposta (ben annullati da Lorenzo).
Secondo set – Sonego raggiunge il tie-break, si porta avanti ma poi non è abbastanza cinico
Appresa la lezione del primo parziale, il torinese è molto attento nel game d’apertura del secondo. I turni di battuta scorrono rapidamente per entrambi con pochissimi punti per chi risponde. Questo schema si ripete fino al 3-3 quando Sonego si fa recuperare da 40-15 anche per colpa di un doppio fallo. L’azzurro comunque non concede palle break affidandosi al servizio e alla continuità del suo dritto. Superato indenne questo momento delicato, Lorenzo continua a giocare con coraggio e si guadagna il tie-break.
L’approccio è il migliore possibile perché Sonny infila immediatamente due risposte che gli portano altrettanti mini-break. Qui servirebbe il contributo della prima per scappare via ma i punti diretti non arrivano e Zverev risale da 0-3 a 4-3 (grida vendetta in particolare un’ingenuità sotto rete sul 3-2). Sul 5-5, poi, il giocatore di Torino aggredisce bene con il dritto la seconda dell’avversario ma Sasha riesce a difendersi e l’attacco in back di Lorenzo non è sufficientemente incisivo. È quindi match point per il tedesco che prende l’iniziativa dello scambio e chiude i conti perché l’azzurro non riesce a difendersi dal lato del rovescio. Dopo un’ora e tre quarti di gioco, Zverev vince per la quarta volta su quattro contro Sonego e avanza ai quarti di finale.