L’ex Panigaccio, per anni uno dei locali più cool del Canavese, si riaffaccia sulla scena della ristorazione, ma cambia nome tornando alle origini. Ora si chiama osteria Mulinet per richiamare alla storia del locale, ricavato dalla ristrutturazione di un antico mulino del ‘600, addossato ad un masso erratico, che aveva realizzato il precedente proprietario. Un nome scelto dal giovane barman Alessandro Corrotto, 28 anni, di Pavone Canavese, tornato nella sua terra d’origine dopo aver lavorato per alcuni anni a Formentera.
«Mi ero appena diplomato all’indirizzo turistico aziendale del liceo Piero Martinetti di Caluso – ricorda Alessandro – che già avevo richieste di lavoro. Così ho deciso di mettermi alla prova e fare esperienza in una delle località turistiche più famose al mondo. Ma la nostalgia di casa si faceva sentire, mentre i miei genitori avevano già acquistato il mulino della frazione Bienca dal vecchio proprietario. I contatti con una coppia di chef di Andrate alla ricerca di una nuova esperienza made in Canavese, mi hanno fatto nascere l’idea di aprire il locale puntando molto sulla ristorazione di qualità. Proponiamo piatti della tradizione piemontese rivisitati e la carne cucinata alla losa. Ma dal lunedì al venerdì siamo aperti dalle 17 per aperitivi e merende, mentre il sabato e la domenica ci siamo anche per il pranzo. Inoltre il fine settimana organizzeremo serate con musica dal vivo con vari gruppi, mentre una volta al mese l’idea è di proporre un evento a tema, che sarà su prenotazione. In questi giorni poi abbiamo collocato un megaschermo per seguire le partite del campionato europeo di calcio».
Una festa inaugurale si è tenuta la scorsa domenica tra musica e brindisi ed i racconti di viaggio di Alessandro. Il Panigaccio, chiuso da una decina d’anni, richiamava invece alla specialità del locale: il panigaccio è un tipo di pane rotondo non lievitato cotto nel forno a legna e poi farcito in tanti modi. Una specialità della cucina toscana, regione d’origine dell’ex proprietario, La suggestione dell’ex mulino, con i suoi spazi che sanno di storia, unita all’unicità del menù ne avevano fatto uno dei locali più frequentati in Canavese. Ma a conoscere il Panigaccio erano anche molti turisti. L’ex titolare aveva poi scelto di trasferirsi in spazi più grandi.
Языковые модели на основе искусственного интеллекта, повышение производительности сотрудников и экономия ресурсов: BIA Technologies обозначила основные тренды цифровой трансформации
В экзаменационном центре МГППУ состоялись мероприятия по независимой оценке квалификации
Профессионально оборудованный швейный коворкинг в Москве