WTA Eastbourne: Dart sorprende Bouzkova, passano il turno Linette e Kalinina
Prima giornata di gare del tabellone principale del Rothesay International in scena a Eastbourne; sin dai primi confronti i risultati danno ragione alla tennista sfavorita dal ranking.
[Q] A. Kalinina b. S. Cirstea 6-3 6-2
Sorana Cirstea esce al primo turno esattamente come sette giorni or sono a Birmingham contro la cinese Lin Zhu; a frenarla questa volta è l’ucraina Anhelina Kalinina, con un punteggio piuttosto netto. Dopo un facile percorso nelle qualificazioni, la tennista di Nova Kachovka imposta una partita molto attenta in battuta; solo un ace per lei contro i quattro della rivale, ma attraverso una oculata gestione delle traiettorie e del primo colpo d’attacco dopo la risposta, Kalinina non concede mai nemmeno una chance di break all’esperta rivale.
Dal canto suo Cirstea rimane aggrappata al match fino al 3-3 del primo parziale, smarrendo la battuta e subendo un parziale di quattro game a zero. La rumena subisce un nuovo break nel quarto game del set successivo, anche perché la resa alla battuta per lei sta scemando mentre Anhelina serve ancora meglio e non mostra nessun cedimento. Il finale di partita arriva dopo un’ora e ventiquattro minuti, al quarto matchpoint. La prossima avversaria di Kalinina sarà la favorita numero quattro Madison Keys.
[Q] M. Linette b. [8] A. Pavlyuchenkova 1-6 7-6(4) 6-4
Al rientro dopo il secondo turno rimediato a Parigi, Anastasia Pavlyuchenkova si arrende alla distanza alla polacca Magda Linette. Concluso il primo set in soli sette game con la russa perfetta al servizio con zero doppi falli, Linette cerca e trova maggio assistenza dalla battuta, iniziando a servire ace e a difendere con maggiori possibilità di successo i propri turni. Di converso la testa di serie numero otto si perde sbagliando in ben cinque occasioni la seconda di servizio, divenuta ovviamente più tremula una volta in campo.
Nonostante tutto Anastasia serve per il match nel decimo game ma cede nettamente il gioco e si deve avventurare in un tie-break che gli volta le spalle e premia all’undicesimo scambio la sua rivale. A questo punto del confronto, dopo un’ora e mezzo di partita la polacca è ora favorita: nei suoi turni al servizio si gioca poco, anche per la diminuita energia della russa in ribattuta. Pavlyuchenkova cede la battuta a zero sul punteggio di 2-2 e torna a vivere pericolosamente nel settimo game, quando evita il doppio break annullando due opportunità per la sua avversaria. Linette non si scompone e, fidando sul proprio rendimento con il colpo di inizio gioco, chiude al terzo mathcpoint il 6-4 del passaggio agli ottavi, dove troverà la vincente tra Muchova e Avanesyan.
[WC] H. Dart b. M. Bouzkova 7-5 6-7(7) 6-4
Magnifica impresa di Harriet Dart, che sorprende in tre set la ceca Marie Bouzkova. Inizialmente la britannica non trova la misura del dritto in avvio e si lascia sorprendere dai colpi piatti e profondi della ceca, che soprattutto con la traiettoria incrociata sposta agevolmente la rivale. Bouzkova si porta sul 4-1 con due break di vantaggio ma a sua volta deve subire il ritorno vivace a suon di dritti perforanti della tennista inglese, che risale fino al 5-4 mettendo alla frusta Marie non appena questi non ingrana con la prima palla. Sul punteggio di 6-5 Dart completa la sua piccola impresa con un terzo break a favore alla terza occasione: 7-5 per lei in cinquantasette minuti.
Nella seconda frazione Bouzkova si porta sul 4-2 in un frangente che vede le duellanti togliersi la battuta per complessive cinque tornate; la situazione è precaria e infatti si torna in parità sul 4-4. Entrambe spingono in ribattuta sul servizio di scorta dell’avversaria, il gioco rimane piacevole e il pubblico si accende per la beniamina di casa. Il gioco dei break si interrompe e le ragazze giungono al tie-break.
Anche qui i minibreak fioccano e ne soffre soprattutto Dart, che sulla battuta di riparazione deve sprintare per chiudere i varchi aperti dalla risposta di Bouzkova; Harriet è brava e coraggiosa a mulinare con il dritto per annullare due setpoint e portarsi sul 6-6. Marie si porta sul 7-6 con smash vincente e serve la terza palla-set, ma il passante di rovescio lungolinea di Dart è un amore. La quarta chance è quella giusta e forse è il sole negli occhi a tradire la tennista inglese, che invia una volée alta in corridoio e cede la frazione.
Il merito di Dart è nel suo continuare a fare fede al suo drive, che libera senza sosta per spostare la rivale; il set decisivo parte con tre break consecutivi che premiano l’inglese. Bouzkova ingaggia una lotta sulla diagonale del dritto ma riesce a variare con troppo poca continuità e in risposta non toglie più il pallino del gioco alla rivale. Dart deve annullare una palla-break nell’ottavo game; ci riesce con coraggio e finisce per vincere per 6-4 al primo matchpoint, dopo tre ore e trentuno minuti. Il secondo turno prevede per lei la numero uno del torneo Elena Rybakina.