Wimbledon, si espande l’intelligenza artificiale: ecco le nuove migliorie di IBM

Aumenta l'aiuto dell'intelligenza artificiale nella prossima edizione di Wimbledon. L'annuncio arriva da IBM e AELTC

Manca ormai sempre meno al torneo di Wimbledon 2024, ma già gli occhi degli appassionati più attenti sono rivolti sulle qualificazioni, che vedono impegnati diversi italiani e, in generale, offrono sempre spunti interessanti. Nell’attesa di conoscere quali saranno gli incroci in tabellone, con il sorteggio che si svolgerà alle ore 11:00 di venerdì 28 giugno, nelle ultime ore è giunta notizia dell’ampliamento dell’offerta da parte dell’intelligenza artificiale. Quest’ultima, per la verità, venne introdotta già nell’edizione 2023 per creare commenti vocali automatizzati sulle fasi salienti dei match. Ora, però, arrivano ulteriori migliorie volte a rendere più efficiente il servizio.

Wimbledon, ci sarà maggiore copertura degli eventi

Il comunicato, in tal senso, arriva congiunto da IBM e All England Lawn Tennis Club, che hanno annunciato la nascita di una nuova funzionalità. Questa, conosciuta con il nome di ‘Catch Me Up’, genererà le schede dei tennisti prima e dopo l’incontro giocato, con tanto di approfondimenti e analisi. Le quali, tra l’altro, verranno create in base alle preferenze dell’utente che desidera riceverle. Un altro miglioramento annunciato è la realizzazione di riepiloghi giornalieri di durata più lunga rispetto al solito.

‘Catch Me Up’ è stata realizzata grazie ai large language model Granite (LLM) di IBM per fornire un testo generato dall’AI utilizzando le capacità della piattaforma watsonx. La nuova funzione è stata progettata per aiutare Wimbledon a distribuire i propri temi ai fan, oltre a fornire l’accesso a una copertura più tempestiva e curata degli incontri di singolare maschile e femminile, che spesso si svolgono
contemporaneamente.

C’è altresì da dire che Wimbledon utilizzerà l’AI per proporre una copertura più capillare delle partite, compreso il torneo di weelchair. Ciò farà parte di un ridisegnato centro digitale delle partite, noto come IBM Slamtracker, che è stato migliorato per fornire anteprime degli incontri basate su punti e recensioni post-partita per gli incontri di singolare femminile e maschile.

Tutte queste innovazioni scaturiscono dal fatto che il 55% del campione intervistato crede che l’intelligenza artificiale possa avere un impatto positivo sullo sport.

IBM e Morning Consult, infatti, hanno fatto un indagine in questo senso, anche sul pubblico italiano, scoprendo alcune statistiche molto interessanti. Innanzitutto il fatto che il 16% degli appassionati di sport in Italia utilizza due dispositivi nello stesso momento per vedere eventi sportivi concomitanti. Ma c’è un dato ancor più preciso: il 7% degli appassionati di età compresa tra i 18 e i 29 anni utilizza addirittura tre o più apparecchi, rispetto ad una media mondiale che si assesta sul 10%. I motivi addotti sono la necessità di essere multitasking (39%), la volontà di avere più informazioni (34%) e quella di interagire con altri fan (24%).

La maggioranza degli appassionati di tennis a livello mondiale invece pensa che la tecnologia avrà un impatto positivo su diversi aspetti dello sport. In particolare il 75% degli intervistati appassionati di tennis pensa che la tecnologia avrà un impatto positivo sul progresso negli allenamenti, sulla strategia di gioco (74%), sul coaching (71%) e sull’identificazione e l’acquisizione di talenti (66%).

A questo proposito è intervenuto Kevin Farrar, responsabile delle partnership sportive di IBM: “Le teste di serie e i campi migliori ovviamente ricevono sempre molta copertura. Ma c’è tanto altro tennis sui 18 campi nel corso delle due settimane, il che significa che non tutte le storie vengono raccontate. Vogliamo essere in grado di attuarlo e la Gen AI ci sta aiutando a farlo. Apre le porte alla creazione di storie per i tornei junior, senior, under 14 e su sedia a rotelle. Potrebbero esserci grandi storie da raccontare, ma il team addetto potrebbe non avere le capacità di farlo. Si tratta quindi di integrare la produzione creata dagli esseri umani”.

Per vedere i risultati di questi aggiornamenti tecnologici durante lo Slam londinese, si può visitare il sito wimbledon.com o scaricare l’App Wimbledon su dispositivo mobile, disponibile su App Store e Google Play Store.