Dieci feriti in due giorni nella tradizionale corsa dei tori a Pamplona. Protestano gli attivisti: “Più che una prova di coraggio, una crudeltà medievale”

Ogni anno decine di partecipanti si feriscono durante la corsa lungo gli 875 metri del percorso

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Anche quest’anno nella tradizionale corsa dei tori a Pamplona, in Spagna, ci sono stati feriti. In due giorni al pronto soccorso sono finite sei persone. Lo riportano fonti mediche citate dall’emittente Rtve precisando che un paziente ha riportato un trauma cranico, gli altri principalmente contusioni. Molti dei feriti sono stati ricoverati in ospedale.

Dunque ogni giorno, fino al 14 luglio, centinaia di persone correranno assieme a sei enormi tori, alcuni dei quali pesano più di 600 chilogrammi, e diversi buoi attraverso gli stretti vicoli di Pamplona fino all’arena. Ogni anno decine di partecipanti si feriscono durante la corsa lungo gli 875 metri del percorso. Dal 1924 si sono verificati 16 incidenti mortali, l’ultimo nel 2009. Per gli attivisti per i diritti degli animali le corse dei tori sono “una crudeltà medievale”. Infatti risale proprio al Medioevo il “rito” che si è protratto nel corso dei secoli ed è rimasta ancora oggi una delle certezze della tradizione spagnola.

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