Dal rap al pop, novità in studio con Flebs e Massimo Palmiro

La provincia di Pavia si conferma ricca di fermenti musicali, dotata di una scena invidiabile per la varietà delle proposte. Una provincia che vanta star del calibro, solo per restare nell’ambito della canzone pop o d’autore, di Max Pezzali, Ron e Drupi. E che nel blues ha un musicista e cantautore come Fabrizio Poggi, candidato ai Grammy Awards. Per usare una metafora calcistica, questa è la nazionale (vincente!) della provincia di Pavia, dietro la quale ci sono le promesse. Come due artisti che hanno appena presentato i loro nuovi lavori. Il rapper Flebs (nome d’arte di Marco Fleba, di Zeme) torna con un nuovo singolo dal titolo “Finché Benzina Ce N'è” (Flb studio).

La svolta pop

L’artista ha creato questo brano dalle musicalità molto più pop rispetto ai suoi lavori passati. Un brano scritto in una notte di ritorno dal lavoro con la spia della riserva in auto accesa. La canzone parla di un amore che rischia il fraintendimento da parte di uno dei due partner così il protagonista ripercorre i ricordi di questa relazione capendo fino in fondo i suoi sentimenti. Un brano che, con le sue sonorità dance, vuole arrivare dritto al cuore e far ballare allo stesso tempo. Il progetto ha visto la collaborazione con Matthew May, producer americano. Il tutto è stato poi registrato, mixato e masterizzato dal migliore amico di Flebs, Antony Oliverio (in arte Azure). «Un brano – spiega Flebs – che può ricordare, in certe sonorità, i Pinguini Tattici Nucleari, un gruppo che sto seguendo con molta attenzione».

L’EP d’esordio di Massimo Palmiro

Anticipato dai singoli Mi annoio subito e Con permesso, Sabbia è invece l'EP d'esordio da solista di Massimo Palmiro, di Giussago, già autore e musicista in vari progetti dell'underground italiano, uscito per Maninalto! Records. L'artista ha messo insieme cinque brani che compongono un concept record di canzoni legate dal filo conduttore delle emozioni vissute. Oltre che a livello tematico, Sabbia è un EP legato anche a livello sonoro da un cantautorato pop con attitudine rock, che evita di scadere nel mainstream. È un lavoro caratterizzato da profondità musicale e lirica. «Dal punto di vista musicale, ho sperimentato la forma canzone attraverso diversi stili», spiega Massimo Palmiro a proposito di Sabbia. «Ho voluto dare lo stesso equilibrio e importanza alla musica suonata tanto quanto alle parti vocali. La scelta degli arrangiamenti veicola e sostiene il messaggio delle canzoni stesse». —