Triestina: Parlanti la sola novità, Lescano nel gruppo ma in uscita
Dal mercato alabardato non arrivano ancora novità ma va detto che il gruppo che sta lavorando in questi giorni al Grezar dopo il raduno di lunedì scorso, non è per nulla sparuto.
Del resto i giocatori sotto contratto sono ancora molti e finora, a parte Kozlowski in prestito allo Shaffausen, l’unica uscita, diventata ufficiale proprio ieri, è quella del portiere Matosevic, trasferitosi in serie B alla Juve Stabia in prestito con diritto di riscatto.
Per il resto la lista di giocatori agli ordini di Santoni conta ben 18 elementi, ovvero Anzolin, Celeghin, Correia, Diakite, El Azrak, Fofana, Germano, Gunduz, Jonsson, Lescano, Malomo, Moretti, Parlanti, Pavlev, Rizzo, Struna, Vallocchia e Vertainen. Anzi, il gruppo supera poi la ventina perché a questi si sono aggregati anche alcuni ragazzi della Primavera.
L’unica novità dell’elenco rispetto allo scorso anno, è quella di Gabriele Parlanti, centrocampista classe 2004 che la Triestina aveva già preso a gennaio ma aveva lasciato al Sestri Levante in serie C, dove ha giocato tutta la stagione da protagonista.
Il vero problema di questa lista è che comprende tanti giocatori in odor di partenza. Sono settimane che Lescano ha quasi pronte le valigie, probabilmente in direzione Catania, ma non è ancora certa la sua destinazione.
Da quello che si è capito, difficilmente rientrano nei piani della prossima stagione anche Anzolin e Celeghin, inoltre per Moretti c’è stato il forte pressing della Cremonese, Fofana ha ricevuto qualche offerta, e gli ultimi rumors dicono che perfino Germano non è sicurissimo di restare, mentre sulla questione Correia la sensazione è che se arriverà un’importante offerta ritenuta congrua dalla società, anche lui potrebbe lasciare Trieste.
In questi giorni, oltre ovviamente a tanta palestra e all’intenso lavoro fisico, si è già iniziato a lavorare tantissimo con la palla e mister Santoni ha subito cominciato a inculcare i principi con i quali vorrà giocare, ma il fatto è che questa lista corre il rischio di perdere almeno altri cinque o sei giocatori.
Ecco perché preoccupa che la casella dei nuovi arrivati sia ancora vuota. Anzi, a dire il vero a questo gruppo si aggregherà molto presto un nome che però è già noto ai tifosi alabardati, ovvero quello di Marco Ballarini.
L’Udinese ha comunicato infatti di aver ceduto nuovamente alla Triestina in prestito con diritto di opzione il goriziano classe 2001, che sempre in prestito era approdato in alabardato a gennaio dalla società friulana.
Il giocatore, un centrocampista duttile, capace di giocare mezzala, esterno destro e all’occorrenza fare anche il terzino, rientrava da un infortunio e ha fatto fatica nei primi mesi prima di essere nuovamente disponibile, tanto che lo si è rivisto, solo per pochi minuti, nelle ultime partite dei play-off.
Ma va ricordato che oltre ad aver esordito nel 2020 in serie A nel finale di una gara con l’Udinese, Ballarini ha poi maturato esperienza in serie C con Piacenza, Foggia e Trento. Da vedere se ci sarà già anche lui insieme agli altri nell’allenamento congiunto che stamani, alle 10.30, al Grezar, la Triestina effettuerà assieme al Tabor Sežana.
Dopo questa sgambata, sarà già ora di pensare alla partenza di domenica per il ritiro di Ravascletto.