Cuorgnè, alla scuola Cena lavori nei tempi e fruitori coinvolti per gli arredi interni
CUORGNÈ
Procedono a ritmo serrato, a Cuorgnè, i lavori per la realizzazione del nuovo plesso della scuola secondaria di primo grado Giovanni Cena che sta sorgendo in via XXIV maggio sulla stessa area che ospitava il vecchio edificio della scuola media, le cui attività sono state temporaneamente trasferite nel complesso dell’ex istituto salesiano Giusto Morgando. La novità proposta dall’amministrazione guidata dalla sindaca Giovanna Cresto è che per la scelta delle soluzioni d’arredo si punti sul coinvolgimento di chi materialmente fruirà della nuova struttura, ovvero il mondo della scuola, dagli studenti agli insegnanti.
«La settimana scorsa- spiega l’assessore ai Lavori pubblici e all’urbanistica Lara Calanni Pileri-, ho partecipato alla riunione operativa tra i rappresentanti della direzione scolastica, la direzione lavori del cantiere, l’impresa e gli impiantisti per definire dettagli importanti come gli arredi delle aule, al fine di predisporre i punti delle reti tecnologiche (prese, lavabi, scarichi, punti di installazione e collegamento dei monitor). Gli insegnanti e gli alunni saranno i futuri fruitori e ci sembrava importante confrontarci per dar loro un ambiente il più possibile aderente i loro fabbisogni, trovando soluzioni condivise. Sono stati scelti anche i colori dei pavimenti, dei rivestimenti e dei serramenti».
I lavori erano cominciati nel febbraio del 2023 e procedono di buona lena: «La nostra scuola, quindi, è a buon punto, sperando ci assista il meteo per finire le operazioni esterne e il getto dell’ultima soletta, mentre all’interno da qualche mese si sta andando avanti senza sosta - aggiunge Calanni Pileri -. Anche la palestra è a buon punto. Sono stati posati i tramezzi e stanno procedendo con gli impianti elettrico, di rete, idrico sanitario e di riscaldamento. I lavori sono in linea con il cronoprogramma, pur con le difficoltà amministrative collegate al finanziamento e gli imprevisti».
L’intervento di sostituzione edilizia della scuola secondaria di primo grado Cena avrà un importo di spesa complessivo di ben 7 milioni 850mila euro, di cui 5 milioni 790mila finanziati dal Pnrr. L’esecutivo Cresto ha ritenuto fin da subito di adottare una variante al progetto originario, che era stato approvato dalla precedente giunta Pezzetto e che prevedeva l’accesso alla scuola media direttamente sulla strada, ad appena tre metri dalla porta di ingresso in via Brigate Partigiane, strada densamente trafficata con veicoli che la percorrono anche ad elevate velocità, nonostante i limiti siano quelli previsti da un centro abitato, e dove sono presenti pure le fermate dei pullman. Si è, pertanto, cercato di ruotare leggermente la progettazione, andando anche in deroga con il vicino plesso dell’Istituto d’istruzione superiore 25 Aprile-Faccio, dopo aver ottenuto l’assenso dalla Città metropolitana. In questo modo l’edificio si troverà in una posizione adatta a consentire l’entrata e l’uscita degli alunni in totale sicurezza, con un accesso previsto dalla parte interna.
In corso d’opera, inoltre, si sono dovuti reperire gli spazi da adibire ad archivio, segreteria e presidenza. Questi spazi, infatti, non erano stati contemplati nel progetto originario, che venne predisposto in tempi ristretti dalla precedente amministrazione per la necessità di partecipare al bando per ottenere i finanziamenti entro la data di scadenza.Chiara Cortese