Raccolta funghi nel trevigiano, c’è l’ispettore micologico per i controlli

foto da Quotidiani locali

L'Ispettorato micologico dell'Ulss 2 ha avviato su richiesta i consueti controlli sulla commestibilità dei funghi freschi raccolti dai privati.

Tra i funghi più tossici raccolti nella Marca c’è l’Armillaria mellea, noto come “chiodino” che necessità di un tempo di bollitura che va dai 15 ai 20 minuti per non nuocere alla salute dell’uomo.

I controlli degli ispettori proseguiranno fino alla fine della stagione di raccolta e sono completamente gratuiti per i richiedenti e vengono effettuati da dodici Tecnici della Prevenzione, esperti micologi, nelle sedi principali dei tre Distretti dell'azienda sanitaria.

Dove trovare i micologi

• Distretto Treviso: presso il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione, sede La Madonnina in via Castellana 2 a Treviso, dal lunedì al venerdì dalle 12:30 alle 13:00. Per appuntamenti fuori orario, è possibile contattare i numeri 0422323758, 0422323796, o 0422323798.
• Distretto Pieve di Soligo: presso il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione, in via Lubin n. 16 a Pieve di Soligo, il lunedì e il venerdì dalle 8:00 alle 8:45. Per appuntamenti fuori orario, è possibile contattare i numeri 0438663947, 0438663945, 0438664431, o 0438664406.
• Distretto Asolo: presso il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione, in via Alighieri 12 a Montebelluna, il lunedì e il mercoledì dalle 8:00 alle 8:45. Per appuntamenti fuori orario, è possibile contattare i numeri 0423614799, 0423614717, o 0423614718.

Le raccomandazioni

L’Ulss 2 ricorda come sia fondamentale consumare i funghi solo dopo averli sottoposti a controllo micologico per garantirne la commestibilità.

Tutti i funghi devono essere consumati ben cotti, poiché crudi sono scarsamente digeribili o addirittura tossici. Ad esempio, il comune “chiodino” (Armillaria mellea), il fungo più raccolto nella zona pedemontana, è tossico da crudo e richiede una prebollitura di almeno 15-20 minuti con eliminazione dell'acqua e successiva cottura definitiva.