Maturità, ecco i centini del Galilei di Conegliano
Dopo tre bocciature, si diploma con cento. Accade all’istituto superiore Galilei, dove il 22enne coneglianese Nicolò Xhafa della 5a APS dell’indirizzo manutenzione e assistenza tecnica (professionale) del corso serale, si è diplomato con il massimo dei voti. Dopo un’iniziale percorso travagliato in altre scuole, con due bocciature in prima e una in terza, Xhafa è approdato al serale del Galilei (l’ex Ipsia Pittoni), dove pur lavorando come operaio edile e anche come operaio assemblatore, è riuscito ad ottenere il diploma. Col massimo dei voti. E ora si iscriverà all’università.
«Il mio sogno è quello di diventare insegnante di storia oppure di operare nell'ambito delle scienze sociali, le mie materie preferite sono state storia, geografia, italiano ed elettrotecnica - racconta il giovane - ora vorrei proseguire gli studi alle facoltà di storia e culture contemporanee a Modena». Proprio dalla città emiliana, otto anni fa, si era trasferito nella città del Cima con la mamma. «È stato complicato. Ho dovuto lavorare e ho incontrato diverse difficoltà - ricorda - pur essendo il mio un buon rendimento, questo è stato macchiato da un gran numero di assenze che hanno pesato sul giudizio finale. L'indirizzo serale del Pittoni mi ha permesso di non perdere l'entusiasmo, di trovare il tempo giusto per lo studio, permettendomi di diplomarmi». Lo scorso anno Nicolò ha pure ottenuto una borsa di studio per meriti scolastici.
Dall’istituto superiore Galilei arrivano altri quattro bravissimi. Due studentesse arrivano dal percorso professionale (ex Ipsia) per l’indirizzo di moda (industria e artigianato per il made in Italy) e hanno frequentato la 5 PTPE. Si tratta di Nicole Polin e di Arianna Marchesin. La prima, residente a Paese, ha amato, in particolare, laboratorio ed esercitazioni tessili e progettazione tessile abbigliamento moda e costume. Si iscriverà all’università per studiare design del progetto: vorrebbe lavorare nel campo del design e della progettazione. La seconda invece, residente a Marcon, proseguirà iscrivendosi ad un corso di specializzazione di modellismo e nel frattempo cercherà lavoro. Nel futuro sogna di aprire un atelier di abiti da cerimonia e da sposa. A dicembre 2023 ha partecipato alla realizzazione di abiti per la sfilata di Natale che si è tenuta in centro a Conegliano.
Due bravissimi anche dal percorso tecnico. Il primo si chiama Lorenzo Giacomazzi, 18enne residente a Mareno, che ha frequentato la classe 5 BM, indirizzo meccanica e meccatronica. A settembre si iscriverà alla facoltà di ingegneria biomedica a Padova. Negli ultimi anni ha partecipato a gare nazionali di meccanica e meccatronica e all'olimpiade dei talenti meccatronici. Luca Cesco Bolla, 19enne anche lui di Mareno, arriva invece dalla 5 A T, indirizzo elettronica. Appassionato di informatica, si iscriverà alla facoltà di informatica a Padova e in futuro vorrebbe diventare programmatore magari in qualche grande azienda. Durante questi anni ha fatto un corso di robotica relativo alla programmazione di bracci robotici Comau che ho concluso con 100 all'esame finale.