Malore mentre è a cena con gli amici, morto a 55 anni il sindacalista Stefano Di Fiore
GONARS. È morto per un improvviso malore mentre era a cena con alcuni amici il sindacalista della Femca Cisl Stefano Di Fiore. Aveva 55 anni. Stefano lascia il padre e un fratello.
I funerali saranno celebrati a Ontagnano di Gonars mercoledì 24 luglio, alle 16. Il sindacalista, mercoledì 17 luglio, era a cena a Godia quando ha accusato il malessere; i soccorritori giunti sul posto hanno effettuato il possibile per rianimarlo, ma non è stato possibile.
Di Fiore muove i primi passi molto presto all’interno del sindacato. I colleghi lo ricordano come un ragazzo intelligente, educato e sensibile verso le problematiche dei colleghi che gli lavorano a fianco. «Tutte doti che lo fanno benvolere e che gli danno la possibilità di iniziare la carriera di operatore sindacale all’interno dell’allora Alai Cisl (oggi Felsa Cisl), la categoria che rappresenta i contratti atipici, allacciando una proficua rete di relazioni con i lavoratori e anche con gli operatori delle altre categorie della Cisl», racconta Massimo Albanesi che con Di Fiore ha condiviso un decennio di attività sindacale, prima che passasse al comparto dei chimici.
«Una carriera significativa – afferma il collega – fermata di tanto in tanto dalle frequenti crisi che coinvolgono le aziende nei primi anni della crisi globale causata dalla bolla economica, dove chiusure aziendali, licenziamenti e non ultimi, gli esodati della legge Fornero, rendono drammatica la situazione del mondo del lavoro. Stefano affronta quelle situazioni con professionalità e competenza e soprattutto trasparenza, ma anche con tanta umanità stando a fianco delle persone in difficoltà, cercando di aiutarle con gli strumenti disponibili all’epoca e non facendo mancare a nessuno il sostegno cercato. La crisi coinvolge anche il suo settore e lui riprende a fare il delegato in azienda, un ruolo che interpreta nel migliore dei modi, dimostrandosi sia un ottimo lavoratore che un valido rappresentante sindacale».
In questi anni Di Fiore operava all’interno della Dipharma Francis dove era un operatore di impianto, oltre a essere Rsu/Rlsa, le sue competenze lo aveva fatto diventare referente regionale della Femca Cisl regionale in materia di fondi pensione oltre che componente del consiglio generale e dell’esecutivo della categoria. Stefano lascia «un vuoto in tutta la Cisl Fvg – conclude Albanesi – che ha avuto la fortuna di conoscerlo e di apprezzarlo, come uomo, come sindacalista e come lavoratore. Ci stringiamo attorno alla famiglia con un grande abbraccio».