Viaggio tra Terme e Colli, nelle storie di uomini e territori: il docufilm di Piran e Biasetto
Provincia di Padova e Parco Regionale dei Colli Euganei annunciano la release del docufilm "Viaggio tra Terme e Colli Euganei, Storie di Uomini e Territori", un progetto cinematografico che mette in scena un affascinante viaggio attraverso le meraviglie naturali, storiche e culturali dei Colli Euganei, raccontando storie di uomini e territori che rendono unica quest’area. Ideato e diretto dal fotoreporter Nicola Piran, il docufilm costituisce il primo documento promozionale messo a disposizione gratuitamente per il territorio che da pochi giorni è inserito nella Lista delle Riserve Mondiali della Biodiversità Unesco.
Il video ha il patrocinio della Provincia di Padova, del Parco regionale dei Colli Euganei e del Comune di Montegrotto Terme. «È un progetto ambizioso che si propone di esplorare in maniera approfondita la storia, la bellezza e le peculiarità del nostro prezioso territorio – lo descrive Piran -. Il documentario offre uno sguardo esauriente su vari aspetti dei Colli Euganei, tra cui il Parco Colli e la sua importanza, il Museo della Navigazione di Battaglia Terme, il Museo del Termalismo di Montegrotto Terme, i settori vitivinicolo, olivicolo ed enogastronomico locali nonché un breve scorso sui fanghi termali e sul ruolo essenziale del turismo. C’è tutto ciò che caratterizza quest’area e che ora potrà farsi conoscere al mondo per le sue enormi ricchezze. Con lo scopo di promuovere la conoscenza e l'apprezzamento dei Colli Euganei e di incoraggiare un turismo sostenibile e la valorizzazione del nostro patrimonio, il documentario sarà principalmente destinato a fini educativi e promozionali, con una particolare attenzione rivolta agli studenti delle scuole di primo e secondo grado del bacino termale».
Alla realizzazione di questo viaggio hanno contribuito il giornalista Gianni Biasetto che accompagna lo spettatore dopo una breve introduzione di Giulia Piran che ha raccontato anche la leggenda animata del Lago di Costa. Alla parte tecnica hanno collaborato Flight Drone di Davide Boggian per le riprese droni e Musa Films di Alessandro Di Dedda per le riprese e il montaggio video.
Il percorso inizia presso la sede del Parco regionale dei Colli Euganei, con un'introduzione del presidente Alessandro Frizzarin che spiega la genesi e la funzione dell’Ente, nonché il suo recente ingresso nel programma Mab Unesco, evidenziando l'importanza della conservazione e valorizzazione di questo patrimonio naturale. Proseguendo alla scoperta del versante orientale del Monte Venda, nel comune di Galzignano Terme, ci troveremo a Casa Marina, con il suo laboratorio didattico di educazione naturalistica e il Giardino Botanico, narrando la sua affascinante storia geologica e storica. Attraverso animazioni grafiche e una voce fuori campo, viene raccontata la storia di Arquà Petrarca, la leggenda legata al Lago di Costa e alla tomba di Francesco Petrarca.
Il viaggio continua attraverso i musei del territorio, partendo dal Museo del Termalismo di Montegrotto Terme e sulla storia archeologica delle terme, arricchita dalla ricostruzione video delle Domus degli scavi realizzata dall'Università di Padova, e arrivando al Museo della Navigazione di Battaglia Terme, con il funzionamento della conca e la storia della navigazione fluviale. Il focus passa ai prodotti enogastronomici euganei, dal Frantoio di Valnogaredo e la lavorazione, alla cucina tipica delle erbette dei Colli, fino ad arrivare a Vo’, nella Cantina dei Colli Euganei, illustrando la produzione vitivinicola autoctona. Infine, il documentario fa tappa al Grand Hotel di Montegrotto, soffermandosi sulle cure termali, con particolare attenzione a fanghi e vapori, oltre alla ricettività nelle Terme Euganee, che attraggono da sempre visitatori da ogni parte del mondo.
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Daniele Canella, vicepresidente vicario della Provincia di Padova e consigliere delegato alla Pianificazione Territoriale, ha seguito l’iter che ha portato al riconoscimento Unesco in rappresentanza dell’Ente provinciale: «Il lancio di questa iniziativa coincide con un momento storico straordinario per i Colli Euganei e il territorio provinciale: il riconoscimento Unesco ai Colli Euganei si aggiunge alle altre certificazioni già presenti in zona e apre una nuova èra per il nostro territorio, in cui la sfida è cogliere al meglio le opportunità che ne derivano, in un’ottica di rispetto per l’ambiente e sostenibilità. Il docufilm di Nicola Piran diventa particolarmente interessante per iniziare questo percorso in quanto valorizza tutte le bellezze e le tipicità locali a partire dal lago della Costa che dal 2011 è stato riconosciuto come sito di interesse comunitario ed iscritto nelle liste del Patrimonio Unesco insieme ad altri siti palafitticoli dell'arco alpino, fino alle produzioni di olio e vino che stanno ottenendo prestigiosi apprezzamenti e riconoscimenti internazionali. Siamo, pertanto, particolarmente orgogliosi di presentare questo viaggio che, ci auguriamo, diventerà il viaggio reale di tantissime persone».
Aggiunge Silvia Alibardi, consigliere provinciale con delega alla Promozione del Territorio: «Il grande lavoro che hanno svolto negli anni le persone che operano nel territorio dei Colli, ora riceverà nuovo impulso dalla spinta della certificazione Mab Unesco. La prima iniziativa che viene messa a disposizione è il progetto che presentiamo oggi: questo video descrive tutto ciò che il territorio ha da offrire, attraverso gli occhi di persone che queste zone le vivono da molto tempo e le conoscono in profondità. Siamo certi che questo docufilm diventerà molto utile per raggiungere e coinvolgere persone e mercati nuovi, promuovendo non soltanto l’area Euganea, ma, di riflesso, l’intero territorio padovano».
«Il momento fiorente per il turismo che stanno vivendo i Colli Euganei e la provincia di Padova di riflesso, è un enorme potenziale da cogliere nel modo migliore. È particolarmente importante, in questo frangente, riuscire a fare rete e consolidare il “sistema Provincia” così che si generi un indotto positivo e propositivo fra le varie anime che lo compongono. L’obiettivo del lavoro che ci attende d’ora in poi è mettere in rete enogastronomia, turismo lento, termalismo, bellezze ambientali e patrimonio storico-artistico in un circolo virtuoso e rispettoso del territorio», sottolinea Vincenzo Gottardo, consigliere provinciale con delega alle Politiche sul Turismo.
«Questo documentario è un'opera che invita a scoprire e valorizzare una regione ricca di storia, natura e cultura. Siamo felici che in tanti ora abbiano l'opportunità di immergersi in questo affascinante viaggio - commenta il presidente del Parco Colli, Alessandro Frizzarin - Siamo orgogliosi, inoltre, di patrocinare questo progetto che rende giustizia alla bellezza della nostra Riserva Mab Unesco, dando il giusto tributo alla ricchezza naturale e culturale, ma anche alla dedizione delle persone che ci abitano e lavorano con passione e rispetto».
Il video sarà distribuito gratuitamente a scuole e Comuni.