Ospedale di Padova, lavori per 20 milioni. Tutti i cantieri della Sanità
L’ospedale di Padova è una città nella città. E come la città che lo ospita, è un susseguirsi di cantieri.
Destini incrociati, medesimo fine: migliorare gli standard e i servizi, per chi vive e lavora in questi ecosistemi complementari.
In quel di via Giustiniani il simbolo per antonomasia dei lavori in corso è rappresentato dal mega cantiere della nuova Pediatria, circa 60 milioni di investimento. Ma c’è molto altro che bolle in pentola. Nuova Anatomia patologica, nuove Terapia intensive e laboratori di Biologia molecolare solo per citare gli interventi più consistenti.
Ad oggi, escludendo la nuova Pediatria, sono in corso lavori per una cifra che sfiora i venti milioni alla quale se ne aggiungono altri cinque per interventi in fase di progettazione.
L’ospedale si rinnova
«I cantieri all’interno dell’area ospedaliera di via Giustiniani si dividono in due filoni» la premessa del direttore generale dell’Azienda Ospedale-Università di Padova Giuseppe Dal Ben, «da una parte abbiamo interventi necessari a mantenere gli standard qualitativi degli ambienti oggi in uso: non è pensabile attendere il nuovo ospedale sui due poli – Giustinianeo e Padova Est – senza fare i dovuti lavori per assicurare ai professionisti, così come ai pazienti, strutture adeguate. Del resto» rileva Dal Ben, «si tratta comunque di interventi i cui risultati sono destinati a durare almeno dieci anni. Dall’altra parte abbiamo invece progettualità che resteranno anche nella futura geografia del polo Giustinianeo, penso all’Anatomia patologica, alla Terapia intensiva del Policlinico così come gli interventi che interessano il Pronto soccorso».
Le nuove strutture
Sono iniziati a fine 2023 i lavori tra il piano rialzato del Monoblocco e il Pronto soccorso centrale: 4,2 milioni di euro per realizzare i nuovi laboratori di Biologia molecolare, nuova area ambulatoriale e Terapia intensiva.
Il costo trova copertura nell’ambito dei fondi per l’emergenza Covid 19. Fine lavori prevista a inizio 2025.
Si lavora già da qualche mese anche al sesto piano del Policlinico dove viene realizzato un reparto di Terapia intensiva post operatoria. Si tratta per lo più di opere edili interne e sono previsti nuovi impianti di climatizzazione.
La fine lavori è fissata a giugno 2025. L’area interessata dall’intervento è poco più di mille metri quadrati. L’investimento è di 4,4 milioni di euro. Sarà invece inaugurata a marzo 2026 la nuova Anatomia patologica i cui lavori sono iniziati nell’ospedale Giustinianeo: interessano tre piani e una superficie complessiva di 2.615 metri quadrati per un investimento di 7,8 milioni di euro.
Gli adeguamenti
Nella Clinica Neurologica, destinata a scomparire nel disegno del nuovo ospedale, sono stati avviati due interventi non rinviabili: l’adeguamento dei locali della Neuroradiologia destinati a ospitare un nuovo angiografo – già acquisito – e l’adeguamento delle sale operatorie dove sarà installato un nuovo tavolo chirurgico, per un totale di circa 440 mila euro.
Entrambi i progetti saranno conclusi per l’autunno. Al piano terra del Pronto soccorso si stanno allestendo locali dove sarà installata la nuova tac: un intervento da mezzo milione di euro che sarà completato a settembre.
Nuovi progetti
«Ai lavori in corso se ne aggiungeranno presto altri» rileva Dal Ben, «in particolare un intervento da 3,5 milioni di euro per la messa in sicurezza delle facciate del Monoblocco con l’installazione di un impianto di protezione dalle scariche atmosferiche e un altro da 1,1 milioni di euro per la riqualificazione del laboratorio di Galenica clinica sterile nella Farmacia nel piano rialzato del Monoblocco».