Furti e vandalismi alla sede scout di Spinea: ladri minorenni ripresi

Ancora furti e vandalismi contro la sede degli Scout di Spinea al Graspo d’Uva. Questa volta, però, un video ha immortalato i colpevoli e ora i responsabili dell’associazione – come nel loro spirito – hanno deciso di dare una ultima opportunità agli autori dei danni: riportate tutto, aiutateci a sistemare i danni e vedremo di risolvere il tutto civilmente senza ulteriori denunce.

Parole che, purtroppo, andranno a finire nel nulla, dato che ormai tutti in quartiere sono sicuri di sapere di chi sia la colpa, cioè di quei gruppi di ragazzini per lo più ancora minorenni che negli ultimi mesi hanno compiuto altri atti di vandalismo e che, a detta dei residenti, sono difesi strenuamente dalle loro famiglie.

«La nostra sede nel quartiere», spiega Nicola Agnoletto, responsabile dei programmi educativi della sezione scout Cngei di Spinea, «sta subendo da alcune settimane atti vandalici. Due giorni fa è stata forzata una porta ed è stato rubato e danneggiato il materiale in attesa di essere trasportato per le vacanze di Branco estive. Tra i materiali è stata rubata una cassa con microfono e un proiettore, oggetti di discreto valore acquistati con le attività di autofinanziamento degli ultimi due anni».

Per fortuna degli scout, questa volta gli autori potrebbero essere identificati (e, anzi, sembra già che ci siano dei nomi) da delle riprese video del vicino parco, che mostrano alcuni ragazzini con in mano proprio il bottino.

«Le forze dell’ordine sono già state avvisate», prosegue Agnoletto, «ma noi preferiremmo cercare ancora una volta il dialogo tra coetanei o quasi. Chiediamo che il materiale venga restituito e che ci sia un impegno formale nel ripristinare i danni visto che sappiamo si tratta di ragazzi del quartiere». E proprio dall’associazione degli amici del Graspo del quartiere arriva la piena solidarietà agli scout.