Furto e botte al Pam di Treviso, fermato un tredicenne

Ha rubato una bottiglietta di integratore al Pam di via Zorzetto a Treviso e poi ha dato in escandescenze quando è stato fermato dall’addetto alla sicurezza, aggredendolo e picchiandolo. Protagonista un ragazzino minorenne.

Si è reso necessario l’intervento della polizia, venerdì pomeriggio, 2 agosto, per fermare la violenza di un tredicenne al supermercato Pam di via Zorzetto. Il giovanissimo, scoperto dopo aver rubato un integratore da bere, ha aggredito l’addetto alla sicurezza, cercando poi di fuggire. Si è reso necessario l’intervento delle volanti per fermarlo.

E l’altra notte, a pochi metri di distanza da via Avogari, esattamente nel vicolo, un uomo è stato minacciato da una baby gang dopo essere intervenuto in difesa di una donna presa di mira dai giovani. «Non è stato un bel momento», dice l’uomo, che ha telefonato in redazione venerdì mattina, ancora scosso, per raccontare la vicenda, ma non vuole diffondere la sua identità, «Erano una decina di ragazzi giovani, verosimilmente di seconda generazione, molto sfrontati. Era quasi mezzanotte, se la sono presa con la ragazza, sono intervenuto per evitare che la situazione degenerasse, anche perché erano visibilmente alterati. Ho anche chiamato il 113, ma al momento non c’erano pattuglie in zona».

E poi lo sfogo: «Da tempo i problemi qui stanno aumentando, la vivibilità della zona è caduta vistosamente negli ultimi mesi».

Ma davvero l’area dietro piazza Vittoria è diventata territorio di baby gang? Abbiamo chiesto conferma a Mauro Erri, titolare della osteria “Cae de oro” sotto i portici del vicolo. «Posso dire che il degrado è visibile. Alcuni angoli della strada sono utilizzati come luogo di bivacco per bere e lasciare bottiglie, anche nelle piazzette ai lati del vicolo. Ho letto che in molti invocano i mediatori della notte, ma non sono certo i locali a creare problemi, anzi. Forse sarebbero utili passaggi frequenti delle forze dell’ordine, qui i porticati ed alcuni androni favoriscono lo stazionamento di giovani che non hanno alcun senso civico». Solo pochi giorni fa erano stati i residenti della non distante via Risorgimento a lanciare l’allarme per quanto si vede sotto i portici.