Gran lavoratore e sempre con il sorriso: ecco chi era il parrucchiere morto nell’incidente  di Santa Maria di Sala 

Michele Bonaldo di Spinea gestiva con la moglie il salone di via Verga. Le clienti: «Riservato, ma gentile. Da lui si stava bene»

Un gran lavoratore, forse fin troppo schivo e riservato ma capace di fare di tutto per la sua famiglia, che assieme al lavoro veniva prima di qualsiasi altra esigenza. Questo il ricordo a Spinea di Michele Bonaldo, il sessantenne tragicamente scomparso in un incidente stradale mentre tornava, probabilmente da una serata con amici, da Santa Maria di Sala verso Spinea.

Originario di Mirano, città dalla quale poi si era trasferito a Oriago, Michele aveva poi scelto assieme alla sua famiglia (la moglie Natalina, con la quale aveva avuto due figlie ora di venti e ventuno anni) di vivere a Spinea in via Matteotti.

E proprio a Spinea aveva dedicato totalmente anche la sua vita lavorativa, sempre assieme alla moglie, con l'apertura del Synergy hair System, parrucchiere in via Verga 30.

Il negozio è chiuso, ma non per lutto, dato che proprio con la giornata odierna sarebbero iniziate le ferie estive, con la famiglia unita anche per le vacanze.

«Era una persona affidabilissima sul lavoro», lo ricorda una delle residenti a poca distanza dal suo negozio, «E per questo aveva sempre una buona clientela, nonostante via Verga non possa essere considerata una strada dal grande passaggio di gente. Da lui si stava bene, c'era quell'atmosfera casalinga da vecchia attività di quartiere che piace tanto ai residenti e fa affezionare alla bottega e ai suoi proprietari. Lui però, pure sempre con il sorriso e il saluto gentile per tutti, oltre a questo quasi non andava, forse per timidezza, forse perchè preferiva essere molto riservato».