Infermiere e papà di due gemelle muore a 49 anni

Ha lottato sino alla fine Francesco Betteto, 49 anni, morto mercoledì notte all’ospedale di Camposampiero per una crisi respiratoria: era affetto da Sla.

Infermiere all’ospedale dell’Angelo di Mestre dove lavorava nel reparto di emodinamica, Betteto era un professionista capace, molto paziente e sempre disponibile verso i malati e i colleghi. Era ammalato di Sla dal 2021, scoperta per alcuni problemi di fascicolazione ai muscoli; poi, dopo esami approfonditi, la scoperta della malattia.

«Mai, però, si è dato per vinto – ricorda la moglie Rosa –. Abbiamo provato ogni strada possibile, ci siamo recati nelle cliniche specializzate di Padova, Torino e Milano poi Francesco ha trovato conforto al Centro Nemo di Pergine (Trento), dove ha depositato il testamento biologico».

«Questo perché – continua la moglie – non voleva essere intubato e rifiutava l’accanimento terapeutico poiché sapeva quanto soffrivano i suoi pazienti quando venivano sottoposti e questi trattamenti sanitari».

Mercoledì notte era assistito dalla moglie Rosa e dalle figlie: «Gli ho chiesto se potevamo rimanere con lui fino alla fine e lui con gli occhi mi ha confermato – dice ancora Rosa–. Dopo aver lottato tanto, negli ultimi mesi si sentiva molto stanco e ci diceva “Sto diventando un peso per voi”».

Ma per la moglie Rosa, infermiera coordinatrice alla Psichiatria dell’ospedale di Cittadella, e per le sue due figlie gemelle 19 enni, anche il minimo battito degli occhi, una piccola sua smorfia, erano ancora una luminosa speranza.

Oltre al lavoro, Betteto era sempre a disposizione di chiunque lo cercasse, tant’è che spesso rischiava di essere assente a casa perché attento ai problemi e alle richieste di parenti e amici. «Ma proprio nel periodo della malattia di Francesco, abbiamo notato l’attenzione di molte persone nei suoi confronti – afferma ancora la moglie Rosa–. Lo venivano a prendere e lo accompagnavano in carrozzina, anche solo per prendere parte a qualche serata in compagnia». Betteto era anche un amante della montagna e delle lunghe camminate.

Venerdì 9 alle 19.30 nella chiesa della frazione di Sant’Ambrogio verrà recitato il rosario mentre sabato 10 alle 10 verranno celebrati i funerali, sempre nella stessa chiesa. Betteto lascia anche la mamma Gina, da poco vedova di Giuseppe, e il fratello Michele, pure lui infermiere al dell’Angelo di Mestre.

Eventuali offerte verranno devolute dalla famiglia al Centro clinico Nemo–Fondazione Serena onlus.