Villa Manin, obiettivo 2025: ecco come i lavori di riqualificazione cambieranno la dimora dei dogi
CODROIPO. Le reti arancioni delimitano l’area del cantiere dove i mezzi sono all’opera per riqualificare l’area del parcheggio a sud di villa Manin. I lavori procedono nella storica dimora di Passariano. Sia quelli avviati dal Comune – oltre 4 milioni di intervento coperti con un contributo del Pnrr – sia quelli finanziati dalla Regione sull’esedra di Levante.
C’è una data, il 2025, che detta i tempi. Perchè i lavori dovranno essere terminati in vista della grande mostra “Confini” collegata alla capitale europea della cultura Gorizia e Nova Gorica, con cui si celebrerà, alla fine del prossimo anno, la chiusura di GO!2025.
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I lavori del Comune
Si procede a ritmi serrati, dunque. Gli interventi del Comune di Codroipo, come spiega l’assessore Daniele Cordovado, prevedono oltre alla sistemazione del parcheggio (che ha previsto la demolizione dell’ex scuola elementare), la riqualificazione della piazza dei Dogi del borgo di Passariano e una nuova illuminazione pubblica.
Nelle strade di accesso alla frazione saranno realizzati dei “rallentatori” in particolare in entrata da Lonca e Rivolto.
L’area della piazza dei Dogi a Passariano sarà portata tutta a un unico livello (senza più distinzione fra marciapiedi e tratto stradale) e verrà arricchita da una pavimentazione di pregio che andrà a valorizzare il sagrato della chiesa di Sant’Andrea e l’ingresso alla villa. «Verranno predisposte colonnine a scomparsa – riferisce Cordovado – che potranno essere utilizzate per pedonalizzazioni temporanee durante le manifestazioni. Sarà valorizzata anche l’area verde. A breve partiranno anche i lavori dell’ultimo lotto di riqualificazione proprio davanti alla villa con una nuova pavimentazione e illuminazione».
Ecco le tempistiche: a inizio settembre si aprirà la viabilità del parcheggio e alla fine del mese sarà avviato il cantiere davanti alla chiesa di Sant’Andrea. I lavori dovranno essere conclusi entro l’estate del 2025.
I lavori all’esedra di levante
Con l’intervento per la sistemazione dell’esedra di Levante di villa Manin (e di consolidamento della torre), finanziato dalla Regione con oltre di 3,2 milioni, si punta a rendere fruibili i locali (due piani per oltre 250 metri di lunghezza con sale espositive cui si aggiunge un corridoio unico ad arcate centrali nel piano sottotetto) con l’obiettivo di ospitarvi nel 2025 la grande mostra “Confini” con oltre cento opere – da Turner a Monet a Hopper – a raccontarli quei confini.
Il sopralluogo
Martedì 20 agosto il vicegovernatore della Regione, Mario Anzil, ha svolto assieme al direttore di villa Manin Guido Comis, un sopralluogo per verificare lo stato di avanzamento dell’intervento che si sta portando avanti sotto la supervisione della soprintendenza. «I lavori stanno procedendo bene – ha riferito Anzil - e saranno completati entro l’estate del prossimo anno per poter ospitare la grande mostra “Confini” con la direzione artistica di Marco Goldin, la più importante dell’intera programmazione culturale della capitale europea».
Un intervento che sarà realizzato in tempi da record (l’esedra sarà dotata di sistemi di sicurezza e climatizzazione all’avanguardia, che permetteranno di ottenere le concessioni da parte dei musei internazionali per ospitare opere tra le più prestigiose al mondo) che contribuirà a far diventare villa Manin «un centro di formazione, dove si imparano cultura e arte, di produzione culturale e di esposizione del Friuli Venezia Giulia nel cuore dell’Europa».
«Villa Manin – prosegue Anzil – si candida a diventare un simbolo della cultura di frontiera, che diventa una opportunità per dare un nuovo significato alla parola confine. Villa Manin è anche un luogo di socializzazione, un’arena per eventi sportivi e sociali, un vero centro di produzione culturale del Friuli Venezia Giulia».
Gli eventi
Attualmente villa Manin ospita, fino al 31 dicembre, la mostra “Terza Terra” del maestro Michelangelo Pistoletto, un’occasione per fare di Passariano un luogo di creazione, di confronto e di sperimentazione sul modello di Cittadellarte, ma soprattutto di coinvolgimento di tante diverse anime della regione. Non solo arte però. Sabato 31 agosto la dimora di Passariano accoglierà il salto con l’asta, una delle manifestazioni di atletica leggera più attese in regione. Specialisti da tutta Italia e dall’Europa si daranno appuntamento in una giornata che si aprirà alle 10 con le sfide riservate alle categorie giovanili.
Chiusura alle 22 dopo la gara internazionale riservata ai big delle categorie maschili e femminili. Organizzato dall’Atletica 2000 di Codroipo e inserito nella calendario internazionale della World Athletics, l’evento prevede la prova riservata alle categorie senior e il corso di avvicinamento al salto con l’asta per i ragazzi di scuole elementari e medie.