Oasis, sempre più concrete le voci della storica reunion
Dopo anni di voci, promesse e smentite forse ci siamo. Gli Oasis potrebbero tornare a suonare insieme. 15 anni dopo l’ultima esibizione a Parigi nel 2009, tutta la stampa britannica è convinta che la reunion questa volta si concretizzerà.
Secondo il tabloid inglese Mirror (che ha quantificato un incasso ipotetico di 60 milioni di sterline per la band in caso di reunion) gli Oasis saranno gli headliners della Festival di Glanstonbury nel 2025, che quest’anno ha visto i Coldplay come band di punta.
Il Sunday Times invece ha pubblicato diversi dettagli sul nuovo progetto dei fratelli Noel e Liam: una serie di concerti tra Londra, Heaton Park e Manchester. Nella capitale sono previsti circa dieci concerti, che batterebbero l’attuale record di Taylor Swift che ne ha realizzati otto.
La città di Manchester non è casuale dentro la vicenda. A maggio del 2023 Liam Gallagher, rispondendo su X ad un fan, ha promesso che in caso di vittoria della Champions League da parte del Manchester City sarebbe stato pronto ad una reunion. Sempre su X ad un fan che ha fatto notare come Heaton Park sia poco funzionale per i concerti, ha risposto con un criptico “Ci vediamo in prima fila”.
D’altro canto, anche da Noel sono arrivati indizi sempre più concreti. In occasione dei 30 dall’uscita dell’album Definitely Maybe, Noel ha coperto di elogi il fratello: “Quando cantavo io una canzone era buona, quando cantava lui era grande”. Una frase con un certo peso specifico, se consideriamo che tra i due corrono trascorsi poco pacifici.
Infine, sull’account Instagram della band è uscito un post criptico che riporta la data “27 agosto 2024 – 8am”, tutti indizi che potrebbero significare un annuncio imminente. Ad oggi la band di Manchester viaggia con una media di 21 milioni di streaming mensili su Spotify e un totale di oltre 70 milioni di dischi venduti.
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