Scuola, le nomine a chiamata non bastano: mancano 24 insegnanti di sostegno
Posti a ruolo nel sostegno: 143 cattedre assegnate nelle scuole della Marca, le ultime 15 con la "call veloce". Ne restano ancora scoperte 24, salvo rinunce nelle prossime ore. Altri tasselli da riempire nel tormentato avvio dell'anno scolastico 2024-2025, che già prevede un numero di supplenze (per posti ordinari) superiore al consueto per il ritardo nei concorsi e 23 reggenze da definire a breve per le dirigenze.
Nomine a chiamata
Ma torniamo al sostegno, che ogni anno presenta problematiche particolari (non è la prima volta che tocca andare ai tempi supplementari, e il problema non riguarda solo la Marca). Dopo che nella prima fase erano state riempite 128 caselle, si riteneva possibile il traguardo della copertura totale con le nomine a chiamata, ma questo step ha visto l'assegnazione di 15 posti a fronte dei 39 disponibili nella nostra provincia. I posti rimasti sguarniti dovranno essere occupati con supplenze. Entrando nel dettaglio, nella fase precedente era stato assegnato il ruolo (contratto a tempo indeterminato) a 128 docenti di sostegno, pescando dalla prima fascia della graduatoria provinciale per le supplenze (Gps): 29 posti alle primarie, 70 alle medie, 29 alle superiori.
Il rischio di rinunce
Lo step successivo della chiamata veloce, con possibilità di arruolare insegnanti da tutta Italia (sempre inseriti nella prima fascia delle Gps), assicurava 27 posti a ruolo per le primarie e 12 alle medie, ma nel complesso ne sono stati occupati - appunto - 15 sui 39 totali. Nelle prossime ore, si farà il conto delle eventuali rinunce da parte dei docenti: i posti liberi andranno a supplenti, le cui assegnazioni si effettueranno la prossima settimana.
Le supplenze
Ma, al di là del sostegno, è attesa a inizio settembre la consueta ondata di nomine di tutti i supplenti: includendo i posti comuni (non sostegno), si supererà, al solito, il migliaio, ma numeri più precisi sulle cattedre vacanti si avranno nei prossimi giorni. Quel che è certo è che le nomine a ruolo, per posti comuni, sono state finora poche: sette dalle Gae (Graduatorie a esaurimento; sei all'infanzia) e 85 dalle graduatorie di merito dei concorsi, arrivando in totale a 92.
Nel complesso, aggiungendo il sostegno, si contano così 235 contratti a tempo indeterminato abbinati a docenti delle scuole della Marca per l'estate di questo 2024, a pochi giorni dal ritono sui banchi.
I concorsi
Ma il pacchetto dei ruoli per posti comuni è destinato a ingrossarsi nei prossimi mesi: quando in autunno arriveranno gli esiti dei concorsi in essere (fra cui la graduatoria di matematica e fisica, in difficoltà negli ultimi anni), si potranno effettuare nuove assunzioni a tempo indeterminato. Il supplente cederà il posto al docente di ruolo, ad anno scolastico abbondantemente iniziato: scenario già visto due anni fa, con buona pace degli studenti.
«Tempi rapidi»
«Sono già stati accantonati i posti, ma bisogna aspettare le graduatorie dei concorsi, per matematica-fisica si arriverà a dicembre. Di certo le graduatorie si avranno entro l'anno, perché sono concorsi legati al Pnrr e bisogna rispettare i tempi», spiega Barbara Sardella, dirigente dell'Ufficio scolastico provinciale. Quanto alle supplenze, si partirà il prima possibile: «Speriamo la prossima settimana. Prima verificheremo i posti vacanti, tenendo conto degli esiti della call veloce per il sostegno», aggiunge Sardella. Per le supplenze, si attingerà dalle graduatorie provinciali (Gps) da poco aggiornate: probabile si debba ricorrere come ogni anno a più turni di nomine. Quando le Gps risulteranno sguarnite, si dovrà passare alle graduatorie d'istituto o alla messa a disposizione.