Incendio nel comune di Chiusaforte, divampato a causa di un fulmine
CHIUSAFORTE. Nel corso della mattina di giovedì 29 agosto un incendio è divampato nel territorio del comune di Chiusaforte, nella zona del Monte Belepeit piccolo. La segnalazione è arrivata attorno alle 10.15.
Sul posto per le operazioni di spegnimento il personale della Stazione forestale di Resia, Moggio Udinese e Pontebba, insieme ai volontari della Protezione civile di Chiusaforte.
Allestiti i vasconi per il pescaggio d’acqua – uno in quota, in località Polizza, l’altro nel piazzale adiacente al parcheggio dell'autostrada – sono stati due gli elicotteri della Pc attivati dalla Sala Operativa Regionale di Palmanova e chiamati ad effettuare i lanci d’acqua.
Attualmente non sono presenti fiamme, ma si continua a bagnare l’area per raffreddare il terreno ed escludere nuove riprese.
Nella giornata di venerdì 30 agosto salirà in quota la Squadra intervento in ambienti impervi del Corpo forestale, per creare un primo punto d’appoggio utile a consentire il trasporto in quota di uomini e attrezzature specialistiche, per poi proseguire con bonifica da terra.
Secondo quanto risulta dalle prime verifiche, l’incendio (in un bosco di pino nero) ha avuto origine da un fulmine. Nella serata di mercoledì 28 agosto, infatti, è stata registrata una scarica di fulmini proprio in quella zona.
Risulta infine ancora attivo l’incendio scoppiato alcuni giorni fa a Moggio Udinese, sul Monte Cimadors. Il rogo, che interessa un'area in cui non è possibile l'intervento a terra, viene da giorni monitorato per evitare che eventuali riprese delle fiamme possano espandersi.
Al momento uno degli elicotteri della Pc in volo a Chiusaforte si è spostato per effettuare alcuni lanci d’acqua nei punti più caldi.
Il prolungarsi di un periodo con precipitazioni scarse su vaste aree della zona montana e le temperature elevate che ormai perdurano da parecchi giorni hanno innalzato notevolmente il pericolo incendi.
Per far fronte a questo periodo particolarmente caldo e siccitoso gli Ispettorati forestali hanno disposto il prolungamento del servizio di pattugliamento antincendio attuato dalle Stazioni forestali anche per i primi giorni di settembre.
La legge regionale antincendio fissa il termine del periodo di attenzione al 31 agosto, ma viste le condizioni meteorologiche tipiche della piena estate e le previsioni per i prossimi giorni si rende necessario prolungare la vigilanza e lo schieramento operativo deputato alla lotta antincendio fino a quando non ci sarà un reale abbassamento del pericolo.