Ivrea, trattative in corso per vendere lo storico cinema Boaro
Ivrea
Il Cineclub di Ivrea, apprezzato erede dello storico cineforum Olivetti, giunto ormai alla sua 63esima edizione, non inizierà come di consueto a metà settembre, ma con almeno un paio di mesi di ritardo. Questo perché il cinema Boaro, che da diversi anni ospita in via Palestro il Cineclub il martedì e il mercoledì di tutte le settimane comprese tra settembre e maggio, sarà chiuso per lavori di adeguamento e rinnovamento.
Interventi da realizzarsi in relazione al cambio di gestione della storica sala eporediese, aperta da Giuseppe Boaro agli inizi dello scorso secolo. I proprietari sono infatti in trattativa con possibili acquirenti, ma nulla di più trapela.
Il Boaro rappresenta a tutt’oggi uno dei luoghi di cultura più amati dagli eporediesi, che ne hanno affollato le sale anche in questi ultimi anni di fortune alterne per i cinema italiani, e per i quali la sala è ormai parte integrante del tessuto sociale cittadino.
«In un’epoca in cui molte sale continuano a chiudere, un cinema di comunità nel centro storico che si rinnova per offrire una migliore qualità di fruizione dei film agli spettatori è un'ottima notizia per la città e il territorio, anche se comporterà un ritardo per il tradizionale calendario del Cineclub Ivrea – spiega il direttivo del Circolo del cinema Cineclub Ivrea attraverso un comunicato – Un po’ di pazienza e la 63esima edizione inizierà in una sala più accogliente, confortevole e funzionale».
Una nuova stagione che, seppur inevitabilmente più corta, si prospetta comunque, nelle parole del direttivo, di alta qualità: «Per ripagare della forzata astinenza da Cineclub, si farà di tutto perché la prossima edizione sia veramente straordinaria. Non solo per il calendario, ma anche per la qualità e varietà della programmazione cinematografica e di eventi collaterali. Un impegno che assumiamo confidando nella comprensione delle socie e dei soci e sul loro sostegno a novembre, quando sarà presentato il programma e verranno aperte le iscrizioni a questa 63esima straordinaria edizione».
Erede del cineforum voluto da Adriano Olivetti per i dipendenti della sua azienda ormai più di 60 anni fa, il Cineclub Ivrea, gestito in collaborazione con la locale associazione Rosse torri, ha visto negli anni crescere l’apprezzamento da parte del pubblico canavesano: con un sistema di tesseramento che garantisce l’ingresso per tutto l’anno, il Cineclub ha permesso di vedere anche a Ivrea alcune delle migliori pellicole degli ultimi anni, le quali però per tematiche e produzioni esterne ai grandi circuiti di massa spesso non hanno modo di passare nei paesi di provincia. Nonostante questa non sia l’epoca d’oro delle sale cinematografiche, nell’ultima edizione il Cineclub Ivrea ha potuto contare su circa 600 iscritti, più di mezzo migliaio di canavesani e non che ora attendono con apprensione il momento nel quale potranno rientrare in sala.