F1, pagelle GP Italia 2024: Leclerc mostra la stoffa, Norris spreca l’ennesima occasione
PAGELLE GP ITALIA 2024 F1
Charles Leclerc 10 e lode: quale voto se non il massimo per colui che ha compiuto il capolavoro a Monza. La Ferrari aveva un’unica occasione per vincere la gara, fare quello che ha fatto, cambiando la strategia e fermandosi una sola volta. Lui si mette subito in una buona posizione partendo alla grande, non perde tanto rispetto a Norris e Piastri e, con una gomma usurata 23 giri in più rispetto all’australiano, si difende con le unghie e con i denti nel finale di gara facendo tempi costanti, senza sbavature. Ha guidato da campione del mondo, da fenomeno, ha centrato la gara perfetta nell’appuntamento più importante dell’anno per il Cavallino Rampante.
Oscar Piastri 7.5: poco può recriminare l’australiano. Primo giro fantastico, andando subito all’attacco e passando il compagno di squadra Lando Norris, poi per gran parte della gara comanda con tempi costanti e super competitivi. Non vince solo per un super Leclerc ed una strategia perfetta della Ferrari, obiettivamente andare a ricucire tutto quel gap sul monegasco era un’impresa davvero complicata.
Lando Norris 5.5: arriva sì il podio, ma per lui è il minimo sindacale avendo la macchina al momento migliore in assoluto. Per una volta in partenza era riuscito a difendere la prima posizione, ma poi viene passato dal compagno di scuderia e prosegue la maledizione di non riuscire a concludere mai il primo giro in testa dalla pole. Poi il contentino del sorpasso finale su Sainz per la terza posizione, ma è troppo poco. Gara che sa di occasione sprecata, e non è la prima volta.
Carlos Sainz 9: dopo Leclerc è sicuramente il pilota del giorno. Se non fosse stato per il degrado nel finale dello stint con la gomma media, sarebbe salito sul podio. Ma nella vittoria del compagno di squadra c’è anche la sua firma con una splendida resistenza su Piastri che ha fatto perdere secondi preziosi nella rincorsa al pilota McLaren. Ancora straordinario nella gestione delle gomme, chiude nella maniera migliore possibile questa gara da gregario, facendo tutto ciò che doveva fare.
Lewis Hamilton 6.5: gara costante, tranquilla, regolare e senza troppi squilli di tromba. Partiva tre posizioni dietro al compagno di squadra Russell e, a differenza sua, non commette errori.
Max Verstappen 5.5: una versione umana e non aliena di Max, che arriva insieme al suo compagno di squadra Sergio Perez. Una gara anonima che arriva alla fine di un weekend anonimo, nel quale non è emersa la sua qualità, ma è emerso lo stato attuale in cui versa Red Bull.
George Russell 5: l’errore alla prima variante danneggiando la vettura compromette la gara. Poteva essere nel mazzo per il podio o comunque per la top 5, finisce settimo e al di sotto delle aspettative dalla terza posizione di partenza.