Paralimpiadi, Mestroni super argento nel ciclismo con la staffetta: «Dedicata a chi mi ha aiutato»
RIVE D’ARCANO. Il Friuli esulta per una nuova medaglia, questa volta un argento. Nel paraciclismo sabato 7 settembre sera era in programma la staffetta H1-5. Nella squadra azzurra c’era Federico Mestroni di Rive d’Arcano. Nulla da fare in chiave primo posto, perché la Francia ha dominato. Ma proprio Mestroni nella sua prova ha dato modo di mantenere la scia dei futuri campioni, nonostante qualche problema al primo giro, senza il quale forse, chissà cosa sarebbe potuto arrivare. «Nella partenza sono stato ostacolato da un concorrente che mi precedeva – ha detto Mestroni – mi è caduta la catena e l’ho dovuta rimontare. Sono si poche parole, ma sono felice. Dedico questo argento a tutte le persone che mi hanno aiutato, a tutti quelli che mi sono stati vicini».
Francia prima, Italia seconda a 1"05, terzi gli Usa a 35" dagli azzurri. Mestroni nella prova individuale era finito lontano dal podio.
In atletica grandi festeggiamenti per il terzo oro consecutivo, nel getto del peso di Assunta Legnante, la campana che si è infilata sugli occhi una benda che riproduceva lo sguardo de La Gioconda di Leonardo da Vinci, il cui dipinto originale è conservato proprio a pochi chilometri dallo Stade de France, a Parigi.
Nel nuoto leggendario Stefano Raimondi, che ha vinto il suo quarto titolo paralimpico. Si è aggiudicato i 200 misti S10. Quarto Riccardo Menciotti. Altra medaglia d’oro in vasca è quella di Alberto Amodeo nei 100 farfalla S8. Nei 50 farfalla S7 Giulia Terzi ha vinto il bronzo.
Nell’equitazione argento per Sara Morganti su Mariebelle nel Grade 1 del Paradressage.
Oggi, domenica 8 settembre, ultima giornata di gare, si comincia alle 8 con la atletica paralimpica e la maratona. Previste gare di paracanoa, mentre l’ultima gara a squadre è la finale delle 13.45 di basket in carrozzina femminile tra Olanda e Stati Uniti.
L’Italia chiude con l’oro nella staffetta 4X100 mista stile libero le prove in piscina. Stefano Raimondi, Giulia Terzi, Xenia Francesca Palazzo e Simone Barlaam hanno conquistato il titolo e la medaglia numero 69 per la spedizione azzurra (eguagliato il record di Tokyo, ma con nove ori in più che sono al momento 23)
Vittoria, ma anche delusione nell’attesissima fiale dei 100 metri: Martina Caironi conquista la medaglia d’oro nei 100 metri femminili, ma tripletta (come a Tokyo) sfumata per uno scontro fortuito tra le altre due azzurre in odore di medaglia, Sabatini e Contrafatto.