LNP A2 Precampionato 2024-25: il IV Memorial Bortoluzzi è di Forlì, mentre Cividale perde ancora la finale. Ci vuole un supplementare per regalare a Pesaro il terzo posto, mentre Vigevano è ancora ultima
Lignano Sabbiadoro, 7 settembre 2024. Stasera si conclude il “IV Memorial Bortoluzzi – Trofeo Butangas” con la UEB Gesteco Cividale superata ancora in finale, questa volta dalla Unieuro Forlì per 91–79. MVP Matteo Parravicini e miglior giovane: Francesco Ferrari. Lo scorso anno a sollevare la Coppa era stata la Pallacanestro Trieste, con Ariel Filloy come MVP, forse può essere di buon auspicio per la squadra di Antimo Martino. Il terzo posto è della Carpegna Prosciutto Pesaro, che al supplementare beffa la Elachem Vigevano per 95–87, nonostante i 36 punti di Gabriele Stefanelli, premiato poi come miglior realizzatore (46 punti totali). I lombardi avevano perso anche la finalina della passata edizione, contro la Unieuro Forlì.
Nelle semifinali disputate ieri, la Unieuro Forlì 2.015 aveva sconfitto la Carpegna Prosciutto Pesaro 71-70, decisivi i liberi. Percentuali al tiro non brillanti, con Forlì che si era trovata più a suo agio in area (18/33 al tiro), mentre Pesaro dalla lunga distanza (10/22 al tiro). Cinciarini è stato come al solito un punto fermo della squadra (13 punti). La Carpegna, invece ha potuto contare su un ottimo Ahmad, 21 punti (8/10 ai liberi e 3/4 da 3). In tarda serata la UEB Gesteco Cividale aveva rullato la Elachem Vigevano per 75-53, con un gran terzo quarto da 28-4. Martino Mastellari si è presentato in gran forma, con 13 punti (5/7 al tiro), insieme al neo acquisto Francesco Ferrari, 6 punti e 9 rimbalzi. Il migliore tra i lombardi, invece è stato Gabriele Stefanelli, unico in doppia cifra con 10 punti.
La Carpegna Pesaro strappa il terzo posto al supplementare, oscurando la prova stellare da 36 punti di Gabriele Stefanelli
Pansa schiera Mack, Oduro, Stefanini, Taflaj, Jerkovic mentre Sacripanti Ahmad, Bucarelli, King, Lombardi e Zanotti. Il match si apre dalla lunetta, 2-1 in 2 minuti e mezzo, fino l’entrata di Zanotti. Anche la Elachem si sblocca, creando equilibrio in campo. Nel finale Vigevano è più precisa al tiro e allunga, chiudendo in vantaggio 21-14. Stefanini raggiunge già i 10 punti.
Dopo la prima pausa, i marchigiani cambiano ritmo e intensificano la difesa. I suoi giocatori più esperti trovano più facilmente il canestro e De Laurentiis appoggia il sorpasso. Ancora equilibrio in campo, con cambi di leadership. King sulla sirena dell’intervallo infila il nuovo vantaggio Pesaro 39-37. Oltre a Stefanini che raggiunge quota 14 punti, anche King tocca quota 12 punti.
Al rientro dagli spogliatoi Pesaro vive un momento di blackout offensivo, in cui non riesce a centrare il canestro e Vigevano ne approfitta per condurre di 7 lunghezze. Sacripanti mette ordine in campo e la squadra si sblocca. Approfittando di qualche viaggio in lunetta accorcia il gap, ma Vigevano non ci sta e ricaccia gli avversari indietro sul 62-54. Stefanini continua ad essere uno dei protagonisti con 27 punti.
Pesaro, trascinata da De Laurentiis e King impatta a quota 77-77, le squadre si scambiano cortesie, la preghiera di Rossi non viene accolta e sull’ 81-81 si va ai supplementari. Stefanelli intanto è a quota 34 punti. Nel supplementare Vigevano perde lucidità e Pesaro ne approfitta per rubare palla e volare in transizione. I lombardi hanno esaurito la benzina, mentre gli avversari segnano con facilità anche tiri improbabili. Vince Pesaro 95–87.
Nel secondo tempo Pesaro ha aggiustato le statistiche al tiro e a rimbalzo, con Khalil Ahmad suo top scorer (23 punti), mentre il migliore è stato l’ex Udine Quirino De Laurentiis, che ha sfiorato la doppia doppia, fermandosi a 14 punti, 9 rimbalzi e 4 assist. Vigevano invece ha trovato un Gabriele Stefanelli in versione stellare, che ha concluso la sua partita con 36 punti in 34′.
Sala stampa
Lorenzo Pansa – coach Elachem Vigevano
“Abbiamo imparato la lezione dal match perduto contro Cividale. La squadra ha giocato una partita aggressiva sia in attacco che in difesa, commettendo errori in linea con il momento della stagione. Purtroppo c’è mancato il killer istinct di chiuderla a nostro favore alla fine dei tempi regolamentari e al supplementare le forze erano esaurite. Nonostante tutto i passi in avanti contro Pesaro sono evidenti. L’obiettivo nelle tre settimane che ancora mancano all’inizio del campionato è quello di costruire una gerarchia che ancora deve essere plasmata completamente sia dal punto di vista offensivo che difensivo”
Stefano Sacripanti – coach Carpegna Prosciutto Pesaro
“Un torneo utile, specialmente la partita contro Forlì che è stata molto combattuta, punto a punto. Contro Vigevano i ritmi sono stati inferiori, bene il non aver mai mollato e aver vinto all’overtime. Queste due giornate ci forniscono delle indicazioni su ciò che dobbiamo fare, a partire dall’aspetto difensivo. Nel complesso, due buone prestazioni in ottica futura contro due squadre già pronte a livello tattico”.
Tabellini
Elachem Vigevano – Carpegna Prosciutto Pesaro 87-95
Parziali: 21-14; 16-25; 25-15; 19-27; 6-14.
Progressione: 21-14; 37-39; 62-54; 81-81; 87-95.
Vigevano: Mack, Tedoldi ne, Taflaj 5, Galassi 6, Oggioni ne, Rossi 8, Peroni 3, Oduro 11, Stefanini 36, Leardini 5, Strautmanis 5, Jerkovic 8.
Pesaro: Petrovic 13, Cornis ne, Maretto 2, Parrillo ne, Imbrò 9, De Laurentiis 14, King 22, Bucarelli 6, Lombardi 3, Zanotti 3, Ahmad 23.
La Unieuro Forlì si aggiudica il IV Memorial Bortoluzzi, travolgendo i padroni di casa.
Pillastrini schiera Redivo, Marks, Marangon, Dell’Agnello, Miani, mentre Martino: Harper, Dawson, Pollone, Gaspardo e Del Chiaro. Dell’Agnello trova un varco sotto canestro e apre le marcature. Harper e Pollone colpiscono dall’arco, portando avanti Forlì. Cividale lotta, e recupera così Ferrari dalla lunetta sorpassa. C’è agonismo e gran intensità da ambo le parti. Un tecnico per proteste rifilato a Redivo permette a Cinciarini, prima di impattare e poi di riportare i biancorossi avanti. Parravicini taglia l’area e appoggia sulla sirena il 19-15.
I friulani faticano a tenere l’estro di Demonte Harper e scivolano a -9, nonostante canestri di pregio di Miani e Rota. Un 3+1 di Redivo dimezza lo svantaggio, ma Cinciarini replica sulla sirena dei 24″ e Parravicini aumenta a 10 il gap. Terzo fallo + tecnico per proteste a Cinciarini che deve tornare in panchina, ma Forlì ha anche altri protagonisti come Pollone. All’intervallo i biancorossi conducono 44-34. Cividale paga le basse percentuali al tiro, che non può permettersi contro una Big come la Unieuro, molto preparata sia in attacco che in difesa. Cinciarini con 10 punti e Pollone con 11 sono gli unici giocatori in doppia cifra.
Dopo l’intervallo sembra rientrata in campo una sola squadra, con Harper che smista le consegne. Troppi errori per Cividale che ha un prolungato blackout offensivo e scivola a -20. Redivo prova a suonare la carica, ma gli avversari non cedono. I giocatori si cimentano in una gara di tiro dalla lunga distanza, ma con il caldo inizia la stanchezza e il ritmo e l’intensità si rallentano di molto. Parravicini segna la tripla finale del 73–50. Alte le percentuali da 3 di entrambe, piuttosto basse, invece, quelle della Gesteco in area (7/24).
Nell’ultimo quarto i padroni di casa danno fondo alle ultime energie e provano a partire in transizione, puntando sull’estro di Redivo, ma Forlì impone un ritmo lento, giocando con il tempo, per non rischiare inutilmente e preservare le poche energie. Vincono i romagnoli 91–79.
Miglior giocatore: Matteo Parravicini, premiato anche come MVP delle finali, con i suoi 17 punti. Per Cividale nel secondo tempo si è acceso Lucio Redivo terminando con 19 punti e 5 assist in 27′. Il neoacquisto delle Aquile nonché new entry in Nazionale Senior, Francesco Ferrari anche oggi ha dato un importante apporto, questa volta fuori area con 4/5 da 3.
Sala stampa
Tabellini
UEB Gesteco Cividale – Unieuro Forlì 79-91
Parziali: 15-19; 19-25; 16-29; 29-18.
Progressione: 15-19; 34-44; 50-73; 79-91.
Cividale: Marangon 3, Marks 10, Redivo 19, Miani 11, Berti 6, Ferrari 14, Dell’Agnello 7, Mastellari 6, Rota 3, Ndiaye ne, Piccione.
Forlì: Dawson 11, Parravicini 17, Cinciarini 15, Tavernelli ne, Gaspardo 11, Pascolo 4, Magro, Del Chiaro 9, Pollone 14, Pinza, Harper 10.
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