A Padova tornano i vigili in bici: in venti in centro storico
Erano montati in sella durante gli anni del Covid, poi però il servizio si era fermato. Adesso, su iniziativa dell’assessore alla Sicurezza Diego Bonavina, sono stati ripristinati i pattugliamenti della polizia locale in bicicletta. Sulla decisione ha pesato la situazione di degrado nell’area della stazione, con le proteste che ne sono scaturite nelle ultime settimane.
I vigili ciclisti tornano in azione
I vigili ciclisti in questi giorni sono stati notati pedalare per le vie del centro, nonché stazionare in Galleria Garibaldi, davanti al nuovo fast food KFC e a pochi metri dalla postazione dei taxi della piazza. «Il servizio è ripartito pochissime settimane fa», spiega Bonavina, «I vigili sono in tutto 20. Prima di essere messi di nuovo sulle strade e nelle piazze – prosegue l’assessore – hanno seguito un lungo e qualificato corso di formazione. Hanno il compito di perlustrare e prestare servizio in tutti gli spazi del centro, compresa l’area all’interno del giardino degli Scrovegni, e tutte quelle di verde pubblico che si trovano nei vari quartieri della città.
Benefici per la città e i cittadini
«Sono agenti più visibili rispetto ai colleghi che controllano il territorio a piedi e, nello stesso tempo, possono dare indicazioni e informazioni sia ai padovani che ai turisti. Abbiamo già avuto riscontro che i vigili ciclisti sono stati accolti con grande soddisfazione dai cittadini» ha dichiarato Bonavina.
Pareri favorevoli dalla politica
Tra i politici rimasti soddisfatti dalla ripresa dell’iniziativa c’è anche il presidente della Consulta Nord, di cui fa parte l’Arcella. «Ottima scelta», osserva Carlo Forner, «Mi fa piacere che saranno utilizzati anche nel nostro quartiere, in particolare nei parchi Milcovich, Piaggi, Morandi, Piacentino, Temanza e quello dell’Oltre Brenta ai confini con Vigodarzere e Cadoneghe. Faranno da deterrente anche nei confronti degli spacciatori e di tutti quelli che vivono ai margini della legalità».
Il contributo alla sicurezza delle piazze
Soddisfatto pure il presidente del consorzio Il Salone, Alberto Cisotto. Commenta: «Un servizio del genere sarà utile anche per la sicurezza delle piazze e per tenere lontano tutti i balordi».