Si rifiuta di consumare un rapporto sessuale a pagamento e viene rapinato: “La donna non corrisponde alle foto sul web”

Minacciato con un coltello per farsi consegnare 50 euro, la cifra pattuita per la prestazione sessuale a pagamento. È quanto denunciato da un 29enne che si era rifiutato di consumare il rapporto perché la donna trovata nell’appartamento “era diversa dalle foto sul web”. È accaduto a Cologno Monzese dove i carabinieri hanno fermato e interrogato una 37enne incensurata di origini rumene e un uomo egiziano di 49 anni con precedenti penali. Sono accusati di tentata rapina e l’uomo anche di sfruttamento della prostituzione.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il giovane che ha presentato la denuncia nei confronti dei due, ha contattato un’utenza telefonica reperita sul web per concordare una prestazione sessuale a pagamento in un appartamento di Cologno Monzese. Una volta raggiunto il luogo dell’appuntamento, l’uomo ha però scoperto di essere stato ingannato dalla falsa identità della donna, poi individuata nella 37enne: “Non corrispondeva alle foto sul web e per questo ho deciso di non consumare il rapporto per cui avevamo pattuito una cifra di 50 euro” ha detto il giovane ai militari. A quel punto è intervenuto un uomo, il 49enne fermato, che, uscendo da una delle camere dell’appartamento ha minacciato la vittima con un coltello e lo ha costretto a pagare ugualmente la prestazione. Su indicazioni del giovane, i Carabinieri hanno rintracciato l’uomo nell’appartamento e sequestrato il coltello con cui ha minacciato il 29enne. La donna è stata rintracciata in strada. I due sono stati portati in carcere.

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