Basket: Trapani parte piano, poi arriva l’onda e Scafati non può nulla nel posticipo di Serie A
Seconda vittoria per i Trapani Shark nel posticipo di Serie A 2024-2025. La terza giornata vede i siciliani battere la Givova Scafati per 101-87 al termine di una partita ad altissimo ritmo, in cui sono in cinque ad andare in doppia cifra per i padroni di casa. Top scorer JD Notae con 20 punti e Amar Alibegovic con 19 per i granata; gli ospiti ne hanno 28 da Rob Gray e 21 da Kruize Pinkins, ma poco da quasi tutti gli altri.
Si comincia subito a spron battuto: Gray, Petrucelli e Stewart indirizzano la serata dall’arco, e in generale per le due squadre è prevalente l’attacco rispetto alla difesa. La leadership cambia di continuo, ma pian piano è Scafati a prendere il largo. O meglio, lo fa proprio nell’ultimo minuto del quarto d’apertura, quello in cui Akin, Hruban e poi Stewart da tre chiudono il discorso iniziale su un convincente 25-30 a favore degli ospiti.
Le due squadre continuano a realizzare senza soluzione di continuità: Notae e Miaschi si scambiano le triple, ma è Scafati ad arrivare a un convincente 28-37 dopo un minuto e mezzo. Repesa viene espulso per doppio tecnico (proteste per un cambio chiesto e non ottenuto, di lì in avanti prosegue Andrea Diana), poi Pinkins e Alibegovic fanno riprendere la marcia a Trapani. Gli Shark recuperano qualcosina, ma per il momento il controllo è tutto a firma Gray. O almeno lo è fino all’uragano Pinkins-Rossato, l’ex che contribuisce a rimandare avanti Trapani. Segue una fase equilibratissima con l’inevitabile parità dopo 20′: 54-54.
Si riparte con i ritmi che sembrano poter essere gli stessi, solo che in un caso Trapani riesce a mantenerli, Scafati no. La Givova perde decisamente contatto quando Rossato e Petruccelli iniziano a scavare il solco, che Robinson prosegue fino al superamento della doppia cifra di vantaggio. Ci prova Cinciarini a tenere a galla i campani, che però hanno davvero tanti problemi a realizzare e così a 10′ dal termine è 76-66.
Pleiss lancia ancora Trapani con la tripla che vale i 13 punti di vantaggio, ed è qualcosa che crea tanti problemi a una Scafati ora davvero incapace di reggere il ritmo dei siciliani. Notae rincara la dose a 5′ dalla fine, con l’89-75 che arriva nonostante Gray ce la metta tutta per far restare in partita la Givova. Le ultime fasi procedono con grande controllo trapanese, Alibegovic è semplicemente di nuovo il giocatore che è in grado di spostare parecchi equilibri (lo si conosceva, ma è una riconferma piacevole). Finisce 101-87, e il popolo padrone di casa festeggia.