Basket, cade sul parquet scivoloso e si rompe la tibia
Paura per un giovane cestista della SolidWord Basket che sabato pomeriggio si è infortunato durante il match contro il Basket Paese.
L’atleta è stato soccorso in ambulanza e portato in ospedale per la frattura alla tibia destra. Le famiglie della squadra di Treviso protestano: sembra che il campo del palazzetto di Paese non fosse adeguato per il gioco a causa dell’altissima umidità. L’incidente si è verificato all’inizio della partita.
L’atleta, un ragazzo di 15 anni, era in campo con la squadra, quando nel momento del tiro a canestro, dopo un salto, è scivolato rovinosamente a terra.
L’impatto con il pavimento è stato violentissimo e da subito le condizioni del giovane sono apparse serie, tanto che è stata subito allertata un’ambulanza del Suem 118 che lo ha trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dove è stato sottoposto a esami clinici che hanno confermato la frattura.
Secondo le testimonianze dei genitori presenti durante il match, la partita si sarebbe svolta immediatamente dopo un altro evento sportivo, durante il quale l’elevato tasso di umidità, insieme al sudore degli atleti, avrebbe reso il pavimento particolarmente scivoloso.
Nonostante le condizioni, il campo da gioco non sarebbe stato adeguatamente pulito o asciugato prima dell’inizio del successivo incontro, quello appunto tra la SolidWord (vivaio di Tvb) e la Basket Paese, cosa che avrebbe messo a rischio l’incolumità degli atleti.
«Abbiamo più volte segnalato al personale che il pavimento era scivoloso, ma ci è stato detto che non c’era abbastanza tempo per intervenire prima della nostra partita», ha dichiarato uno dei compagni di squadra del giovane. «È inaccettabile che in una struttura pubblica non si presti la dovuta attenzione alla sicurezza dei giocatori».
In seguito all’incidente, molti atleti e famiglie hanno chiesto un intervento deciso da parte del comune e della gestione della palestra affinché episodi simili non si ripetano. «È fondamentale che vengano messe in atto misure preventive per evitare che il pavimento diventi pericoloso», ha aggiunto un genitore presente al momento dell’accaduto.
Intanto, il giovane rimarrà immobilizzato per diverse settimane e dovrà sottoporsi a un lungo percorso di riabilitazione. E le famiglie restano in attesa di risposte.