Sci alpino, la ‘stainless skier’ Federica Brignone pronta a riscrivere la storia. Già questo sabato!
Sabato 26 ottobre 2024 potrebbe essere una data storica per lo sci alpino femminile. Per la verità, avrà modo di diventarlo la giornata di qualsiasi gara alla quale prenderà parte Federica Brignone. L’azzurra, difatti, ha superato la fatidica barriera anagrafica dei 33 anni e 304 giorni, ovvero l’età dell’atleta più stagionata capace di vincere in Coppa del Mondo.
La sempreverde in questione è Elisabeth Görgl, venuta alla luce il 20 febbraio 1981 e issatasi sul gradino più alto del podio per l’ultima volta il 21 dicembre 2014, in un Super-G disputato in Val d’Isere. Da allora è passato quasi un decennio, durante il quale nessuna donna ha saputo centrare il successo pieno in età più avanzata.
Brignone, che di gare di Coppa del Mondo ne ha vinte ben 27 (sostanzialmente il quadruplo di Görgl), ha già primeggiato in tre occasioni nell’anno solare 2024. Il 17 marzo, giorno del successo nel gigante di Saalbach (dove peraltro a febbraio si disputeranno i Mondiali), l’azzurra aveva 33 anni e 247 giorni. Mancavano un paio di mesi per strappare a Görgl il primato di “sciatrice inossidabile”.
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Federica nelle ultime nove stagioni ha sempre conseguito almeno un’affermazione. È motivata e in salute, dunque non c’è ragione per la quale non si possa pensare di vederla proseguire sul sentiero già intrapreso. Nata il 14 luglio del 1990, la stainless skier italiana ha, già sabato, l’opportunità di diventare la prima donna di sempre a imporsi dopo il 34° compleanno.
Non ci sono rivali da temere, sotto questo punto di vista. Una vittoria alzerebbe automaticamente l’asticella a una quota inarrivabile per chicchessia, almeno per l’intero inverno 2024-25. Dopodiché, si vedrà. Nella consapevolezza che Brignone ha già saputo scrivere la storia dello sci alpino come prima italiana a fregiarsi della Sfera di cristallo. Da sabato può aggiungere un altro paragrafo inedito al libro della Coppa del Mondo.