LBF Serie A2 3ª andata 2024-25: la carica dei 101 della Passalacqua Ragusa affonda il Bagalier FE.BA Civitanova
Ragusa, 20 ottobre 2024 – La Passalacqua Ragusa, alla terza vittoria consecutiva, supera senza alcun patema d’animo il Bagalier FE.BA Civitanova, ancora alla ricerca dei primi punti in questo campionato.
Il fatto che le ospiti nelle prime due uscite avessero realizzato appena 49 punti per volta lasciava presagire ad un match squilibrato.
Le marchigiane, prive di Natalia Panufnik, fin dalla palla a due non hanno dato alcun segno di vita. Il 12-0 interno iniziale lasciava scorrere troppo presto i titoli di coda.
La cosa più clamorosa è stata che per i primi 4 minuti le ospiti non siano praticamente mai riuscite nemmeno a tirare.
Le ragusane, che hanno schierato Marika Labanca in starting five al posto di Vanda Kozakova, hanno dominato la scena in lungo e in largo. Se sotto le plance non c’era “trippa per gatti”, non è che in altre zone del campo le cose andassero diversamente. Il divario tecnico tra le due squadre, che sembravano di categorie diverse, era a tratti imbarazzante.
Dopo un avvio veemente, le ragusane si sono date una calmata, specie in fase difensiva, e le ospiti hanno iniziato a realizzare con “decente” continuità.
Un così lungo garbage time ha permesso alle due coach di fare ruotare tutti gli elementi abili ed arruolabili a disposizione.
Le marchigiane, a partita bella che finita, hanno aumentato l’intensità dei contatti (esagerando un po’, forse), mentre le ragusane hanno ricominciato a pressare a tutto campo negli ultimi due minuti per raggiungere “quota 100”.
Nel prossimo turno le siciliane saranno ospiti della PF Umbertide, mentre il Bagalier FE.BA Civitanova ospiterà l’Alperia Basket Club Bolzano.
IL TABELLINO: Passalacqua Ragusa – Bagalier FE.BA Civitanova Marche 101–55
LE PAGELLE
SICILIANO Amaiquen 8: è stata una partita in cui si è potuta divertire, dando sfogo al suo talento individuale.
CONSOLINI Chiara 8: è stata piuttosto dentro la partita fin dall’inizio, a livello fisico e tecnico-tattico. Al tiro è stata efficace, come sempre.
TOMASONI Ramona 7,5: per intensità non è seconda a nessuna. Ha prodotto una doppia cifra non banale.
NARVICIUTE Gabriele 7: ha realizzato poco pure in questo caso, ma ha altre caratteristiche. L’intelligenza cestistica sopra la media l’ha dimostrata, soprattutto, in fase di non possesso.
KOZAKOVA Vanda 7,5: in questo match ha mostrato dei bei movimenti vicino a canestro. È stata più prolifica rispetto alle gare precedenti.
PELKA Oliwia 6,5: ha usato la sua fisicità per farsi spazio o per farsi rispettare.
LABANCA Marika 7,5: terza partita positiva per lei. Ha confermato una buona mano dalla media e una buona propensione a rimbalzo, anche se da sotto qualcosa ha sbagliato.
MAZZA Federica 6,5: è stata propositiva, sia nel concludere che nel cercare le compagne. È apparsa in crescita, anche se si aspettano banchi di prova più attendibili.
OLODO Melaine 6,5: si è fatta spazio sotto canestro a spallate. Lei è utilizzata, anche se per pochi minuti, anche in partite “più vere”.
TERRONE Federica s.v.
SALICE Elisabetta s.v.
BINCI Sofia 5: non ha dimostrato, a differenza delle due gare precedenti, il proprio talento.
PERINI Veronica 7: quando la difesa delle padrone di casa ha lasciato fare, lei lo spazio se l’è preso e ha mostrato le sue doti balistiche.
BOCOLA Giorgia 7: è stata una delle poche note positive della propria squadra. Buonissima è stata la sua doppia cifra sia per punti che per valutazione.
MINI Giorgia 5,5: ha fatto quello che la difesa le ha concesso, ma la sua prova è stata un po’ altalenante. Non è partita in starting five e non si sa se sia stato un bene o un male.
SEVERINI Francesca 6: è una classe 2005 e la via del canestro l’ha trovata.
JAWORSKA Katarzyna 5: è partita in starting five, ma sotto canestro ha pagato troppo dazio.
PELLICCETTI Alice 5: lei non è riuscita a realizzare neanche quando la difesa avversaria era meno asfissiante.
SCIARRETTA Martina 6: ha sfiorato, pur facendo fatica per lunghi tratti, la doppia cifra.
CONTATI Viola 6: ha trovato la via del canestro e merita la sufficienza “d’ufficio”.
STRENI Azzurra s.v.
LE VOCI DAL CAMPO:
(Dalla pagina FB di Passalacqua Basket Ragusa)
Salvatore Lo Magno
edito da Fabiola Jenco
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