“Sui sentieri del cinema” riparte domenica da Canneto

CANNETO. Dopo l’apertura con la proiezione di "Barbie", tornano gli appuntamenti con la rassegna cinematografica "Sui sentieri del cinema", promossa dall’associazione di promozione sociale Cirro capriccioso, grazie al contributo della Fondazione Banca del Monte di Lombardia, ad ingresso libero e gratuito. Si comincia domani (domenica), alle 14.30, nella sala della cultura e del vino di Canneto Pavese, con l’attesissima proiezione di "Oppenheimer", il capolavoro di Christopher Nolan, premiato con 7 Oscar. I posti a disposizione sono esauriti, ma è ancora possibile prenotarsi per i due appuntamenti successivi del mese di novembre.

Venerdì 15, alle 21, nella sala polifunzionale al piano terra del municipio di Montescano, "Io capitano" di Matteo Garrone, Leone d’argento alla 80ª mostra del cinema di Venezia nel 2023. Si tratta di un film di strettissima attualità, che racconta del viaggio avventuroso di Seydou e Moussa, due giovani che lasciano Dakar, in Senegal, per raggiungere l’Europa alla ricerca di una vita migliore. Un’Odissea contemporanea attraverso le insidie del deserto, le condizioni disumane della detenzione in Libia e i pericoli dell’attraversata del Mediterraneo. Per realizzare il lavoro, il regista è partito dalle testimonianze vere di coloro che hanno vissuto la traversata, mettendo la macchina da presa dalla loro parte, dando una visione del fenomeno migratorio diversa rispetto a quella cui siamo abituati sui mass media.

Sabato 30 novembre, alle 21, al teatro Dardano di Montù Beccaria, appuntamento con "Grazie ragazzi". Tratto dal film "Un triomphe" di Emmanuel Courcol, la sceneggiatura è firmata da Michele Astori e la regia è di Riccardo Milani. A Velletri, nella periferia romana, Antonio, interpretato da Antonio Albanese, è un attore teatrale che sbarca il lunario tra piccoli ruoli e il doppiaggio di film a luci rosse. Il regista Michele (Fabrizio Bentivoglio), amico di vecchia data, gli propone di dirigere il laboratorio teatrale in carcere.

Dopo una certa titubanza, Antonio decide di accettare l’incarico, formando detenuti senza esperienza nella recitazione, sotto lo sguardo della direttrice dell'istituto penitenziario Laura (Sonia Bergamasco). Antonio ritrova l’entusiasmo nel suo lavoro, proponendo la rappresentazione di "Aspettando Godot". Le opere saranno proiettate in collaborazione con l’Unione italiana circoli cinema, il ministero della Cultura e con i comuni di Canneto Pavese, Castana, Montescano e Montù Beccaria.

Altre proiezioni ed eventi si aggiungeranno da dicembre, e poi nel 2025 fino ad agosto. Per maggiori informazioni e prenotare il proprio posto, visitare il sito internet dell'associazione ilcirro.it, scrivere a cirro.capriccioso@gmail.com, oppure telefonare al numero 339.7533685.