Motociclismo, exploit del centauro isontino Sunny Marconato: conquistata la Coppa Italia Fmi
Di padre in figlio, a tutto gas. Ad Arma di Taggia, sulla Riviera dei Fiori, il centauro isontino Sunny Marconato (Moto Club Gaerne, Maser-Treviso) ha brillato nel campionato Assoluti d’Italia Enduro, conquistando il titolo di campione tricolore di Coppa Italia FMI nella categoria Cadetti.
Un trionfo che non sorprende certo gli addetti ai lavori, considerando il suo talento innato e l’eredità di famiglia: Sunny Marconato, classe 2007, è infatti figlio d’arte.
Papà Ronni, originario di Gradisca d’Isonzo, è un’istituzione assoluta dell’enduro triveneto e vanta una bacheca ricca di titoli anche nazionali.
In sella alla sua Sherco, Sunny ha dimostrato fin da subito di essere determinato a lasciare il segno come il suo genitore e oggi primo tifoso.
Già dall’inizio della gara il centauro isontino ha girato il gas, lanciandosi verso il primo posto e chiudendo in bellezza con un impressionante punteggio di 160 punti, frutto di un percorso netto di ben otto vittorie.
«È stata una gara intensa, ma avevo un solo obiettivo in mente: vincere e chiudere una stagione quasi perfetta» ha commentato Sunny, visibilmente soddisfatto dopo la competizione. Per lui anche l’emozione di calcare nientemeno che le assi del palco del Teatro Ariston per le premiazioni.
Il podio tricolore è stato completato da Damiano Cannata (Sherco) e Ludovico Bugatti (Fantic).
«Essere campione è una sensazione incredibile, ma voglio dedicare questo successo a mio padre. È stato lui a ispirarmi e a insegnarmi tutto ciò che so», ha aggiunto Sunny, riconoscendo il ruolo fondamentale della figura paterna nel suo percorso sportivo.
Nei giorni scorsi per Sunny anche la bella esperienza al Trofeo delle Regioni.
A Olbia il team del MC Gaerne – Sunny Marconato, Francesco Cailotto e Luca Albi – è arrivato a un passo dal podio cedendo solo nelle battute finali della manche.
Con un palmarès già invidiabile a soli 17 anni, Sunny Marconato sembra pronto insomma a scrivere pagine importanti. La sua carriera è appena all’inizio, e con la passione e la dedizione che lo contraddistinguono, il giovane pilota potrebbe benissimo seguire le orme del padre, diventando una promessa nel mondo delle due ruote. Con il titolo in tasca, Sunny si prepara ad affrontare ora nuove esaltanti sfide, consapevole che ogni vittoria è solo un passo in più verso un futuro luminoso nel panorama dell’enduro.
La comunità dell’enduro guarda con interesse ai suoi prossimi impegni, certa oramai che il nome Marconato continuerà a brillare con ancora più forza nel firmamento delle competizioni motoristiche italiane. —
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