Mestre, cade nel vuoto nell'ascensore: trauma cranico per un operaio
Cade nel vuoto dentro la tromba dell'ascensore, se la cava con un trauma cranico di lieve entità che gli è comunque costato il trasporto, in codice giallo, all'ospedale dell'Angelo di Mestre.
Attimi di paura ieri pomeriggio, 18 novembre, in un cantiere in corso d'opera alla stazione Smfr di via della Montagnola.
L'operaio coinvolto nell'incidente è un operaio di origini italiane, classe 1967 che in quel momento stava lavorando su uno degli impianti che saranno utilizzati come ascensore all'interno della fermata Gazzera.
Per cause ancora da accertare, l'uomo all'improvviso è caduto nel vuoto. Urla e richieste di soccorso hanno allarmato i colleghi del 57enne, che ben presto hanno raggiunto la tromba dell'ascensore. In un primo momento, le sue condizioni di salute destavano preoccupazione.
Per questo motivo è stato allertato d'urgenza il servizio del Suem.
Nel giro di pochi minuti le condizioni si sono rivelate meno gravi del previsto. L'uomo è stato comunque portato all'ospedale dell'Angelo in codice giallo. Negli istanti successivi alla caduta e nel tragitto verso l'ospedale, l'uomo è rimasto vigile e cosciente.
Sul posto è intervenuto anche lo Spisal per verificare se tutte le norme di sicurezza fossero state rispettate.
Nulla è apparso fuori dalla norma all'interno del cantiere, al momento sembrerebbe essersi trattato di un errore.
«È il momento di investire in prevenzione, formazione e controlli stringenti: bisogna alzare il livello di guardia», mette in guardia Dario De Rossi della Segreteria della Cisl Venezia.