La Cda cresce in tutti i fondamentali, ora la verità con gli scontri diretti
Peccato. È la parola che più è risuonata nelle ore successive alla gara casalinga della Cda Volley Talmassons Fvg contro la Numia Vero Volley Milano, terminata 3-1 a favore delle ospiti che hanno dovuto faticare per imporsi contro le friulane, capaci di disputare un’ottima partita. Tutti i set, fatta eccezione per il blackout occorso alle padrone di casa nel finale del secondo parziale, sono stati equilibratissimi: la Cda ha avuto fra le mani sei palle set nella terza frazione e si è spesso trovata in vantaggio anche nella quarta; sono state però le più esperte e ciniche milanesi a portare a casa i tre punti.
Snocciolando i dati, le percentuali delle friulane sono in crescita in tutti i fondamentali a partire dalla ricezione con un 51% di palloni positivi e un 23% di palloni perfetti che hanno permesso a una Eze in grande serata di smistare molto gli attacchi. I numeri le hanno dato ragione con ben quattro schiacciatrici in doppia cifra: top scorer della squadra è stata la banda Shcherban, completamente ristabilita dal guaio alla spalla della scorsa domenica, autrice di 15 punti, uno solo in più della compagna di reparto Strantzali (molto positiva anche la sua prova) e della centrale Botezat che ha messo a segno anche tre ace. Undici i punti siglati dall’opposta ucraina Kraiduba.
Miglior realizzatrice dell’intera partita, con 20 punti e il 55% di positività in attacco, è stata la banda olandese Daalderop, premiata come mvp del match. In linea generale tutte le percentuali hanno sorriso di più alle milanesi ma il dato forse più rilevante è quello del muro con 16 punti messi a segno dalla Numia Vero Volley della regina del fondamentale Anna Danesi che, da sola, ne ha totalizzati 7, contro i 9 della Cda.
L’analisi numerica però non rimanda indietro le emozioni che il pubblico accorso a Latisana ha vissuto dalla prima all’ultima azione sostenendo le ragazze in fucsia che, da qui alla fine dell’anno, saranno impegnate in alcuni scontri diretti che potrebbero decidere le sorti del campionato. In appena una settimana, dall’1 all’8 dicembre, infatti, le friulane incroceranno le armi in casa contro Cuneo, nella trasferta infrasettimanale il 4 con il Bisonte Firenze e di nuovo in casa l’8 contro Perugia: tre scontri diretti da seguire con il fiato sospeso per cercare di lasciare la zona rossa della classifica.