Ordine dei medici di Udine, voto di continuità: vincono le liste dell’attuale presidente Tiberio e del dottor Rocco
I medici scelgono la continuità. Il nuovo Consiglio direttivo dell’Ordine della provincia di Udine, infatti, sarà formato da appartenenti alle due liste – sulle cinque totali che erano state presentate – che più si sono proposte nel segno della tradizione.
Si tratta di “Orgoglio medico”, all’interno della quale, figurano, per esempio, l’attuale presidente Gian Luigi Tiberio, il dottor Nicola Collini, che è stato il più votato e la vicepresidente Anna Maria Bergamin Bracale e di “Lista Rocco: innovazione ed esperienza”, dove si può leggere, tra gli altri, appunto il nome del dottor Maurizio Rocco, già presidente dell’Ordine. Le liste che non rientrano in Consiglio sono: Indipendenza; Rinnovamento medico e Medici liberi.
[[ge:gnn:messaggeroveneto:14821185]]
La rosa dei 15 consiglieri medici che siederanno in Consiglio sarà dunque formata da Nicola Collini (223 voti), Anna Maria Bergamin Bracale (222), Alessandro Conte (220), Stefano De Carli (215), Valentino Moretti (213), Maurizio Rocco (213), Alfredo Barillari (212), Gian Luigi Tiberio (209), Roberto Marinig (205), Pier Paolo Pillinini (205), Monica Liberale (204), Silla Stel (204), Carla Cedolini (204), Mario Da Porto (204), Ivana Flore (203).
All’ultimo posto si sono posizionati, ex equo, Valeria Agata Leo, Ivana Flore della lista Orgoglio Medico e Sergio Intini della Lista Rocco.
In base al regolamento risulta eletto il medico con la data di delibera di iscrizione all’Ordine più recente, dunque entra a far parte del consiglio direttivo la dottoressa Leo.
Nell’assemblea medica, che così raggiunge diciassette componenti, siedono di diritto anche due componenti della Commissione albo odontoiatri che è formata da cinque dentisti. I due più votati, come previsto dalla normativa, vanno a far parte del consiglio e i loro nomi si conosceranno nei prossimi giorni, così come quelli dei tre revisori (due effettivi e un supplente) che sono stati eletti sempre nella giornata di ieri. A breve il nuovo Consiglio si riunirà per eleggere presidente (nonchè vicepresidente, segretario e tesoriere) e non sarà facile considerano le divisioni e le polemiche che hanno preceduto i giorni delle votazioni.
«Esprimo soddisfazione per il risultato – sono le parole di Gian Luigi Tiberio – che ha premiato la nostra lista e adesso auguro a tutti gli eletti buon lavoro. C’è da rimboccarsi le maniche e mettersi a lavorare per il bene di tutti gli scritti».
«Adesso si tratta di fare un’opera di ricostruzione di fiducia e di collaborazione nell’ambito della professione – dichiara Maurizio Rocco –, le tematiche da affrontare sono tante e conosciute da tutti. Auspico che l’Ordine sappia fare da intermediario e da ponte in tutte le situazioni che si presenteranno».
«Innanzitutto congratulazioni a buon lavoro ai Consiglieri eletti. Come lista Rinnovamento – commenta la dottoressa Tiziana Del Bianco – non siamo pienamente soddisfatti. Siamo contenti che il quadro Ordinistico sia stato smosso cercando di avvicinare i giovani, anche se in questo Consiglio i giovani non sono molto presenti. Il Consiglio sarà rappresentativo di meno di un terzo dei votanti. Auspichiamo un dibattito aperto anche alle componenti che sono rimaste fuori dal Consiglio dati i problemi e le sfide che ci aspettano».
«La mia lista non è entrata in Consiglio – osserva Guido Cappelletto della lista “Indipendenza” – e, guardando i nomi di chi è stato votato, si nota che non c’è stata questa grande rivoluzione. Per il 60-70% i nomi sono quelli di sempre. La volontà di cambiamento non è stata così forte e quindi mi adeguo, la democrazie è così».