Per il colloquio di lavoro si va al centro commerciale: in 400 si presentano al recruiting day della Regione
«Che cosa sta succedendo qui?» si chiede Vitalii Momot, che è arrivato a Udine dall’Ucraina pochi mesi fa, al momento lavora come corriere, ma il suo contratto sta per scadere. E allora perché non provare a cimentarsi in un colloquio, nei tavoloni allestiti al parco commerciale Terminal nord di via Tricesimo?
L’evento
Come Momot, altre 396 persone si sono presentate al Recruiting day organizzato dai Servizi per il lavoro della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia a favore di venti realtà, tra aziende, negozi e grandi magazzini. Si cercano cento nuovi lavoratori da impiegare in diverse aree, dalle vendite alla ristorazione, dalla grande distribuzione alla cura delle persone, dall’automotive ai servizi bancari. «Le candidature sono state più di mille, corrispondenti a 649 soggetti» spiega Gianni Fratte, responsabile dei Servizi alle imprese della Regione Fvg.
«Ciascuno poteva candidarsi per una o più posizioni e siamo davvero soddisfatti di com’è andata»: il riferimento è sia alla giornata di ieri, suddivisa in fasce orarie per agevolare tanto i candidati quanto le imprese, sia all’andamento dell’anno in corso, che ha visto crescere esponenzialmente il parterre di aziende coinvolte e partecipanti.
Il bilancio
«Da qui alla fine dell’anno prevediamo altri sei recruiting day» continua Fratte, ipotizzando di raggiungere e superare le diecimila candidature nel 2024. «Di queste, finora ne abbiamo selezionate 5500, mettendo a disposizione circa 3600 posti di lavoro» spiega, annunciando i prossimi appuntamenti: Tolmezzo e San Quirino, poi la giornata dedicata agli under 35 a Udine (il 28 novembre all’Informagiovani) e altri tre recruiting a dicembre, a Gorizia, Gemona e di nuovo a Udine.
«I nostri riscontri intercettano un forte interesse da parte delle aziende, con tante new entry nell’ultimo periodo» spiega Fratte. «I recruiting rappresentano un momento molto importante per loro, perché consentono l’incontro fisico con candidati selezionati, ottimizzando i tempi delle assunzioni». D’altro canto, le giornate del lavoro della Regione rappresentano un’opportunità che i cittadini possono e potranno giocarsi anche nel 2025. «Tante idee bollono in pentola – conclude Fratte – e a partire dai primi mesi dell’anno nuovo ci dedicheremo a individuare i profili più interessanti per la stagione turistica estiva su tutto il territorio regionale». Sotto a chi tocca, dunque.
I candidati
Quasi quattrocento, di età molto diverse tra loro: c’è chi vuole reinventarsi cambiando mestiere, come Donatella Muzzin, che viene dal mondo della grafica e ha bisogno di una svolta; chi si è diplomato da poco e cerca un impiego a contatto con la gente, chi inizia a guardarsi intorno perché vive di contratti a tempo determinato e desidera firmarne presto un altro: è il caso di Nicholas Dalla Negra, elettricista ventiquattrenne che si è appena cimentato con Decathlon ed è in fila per Carrefour. La platea degli aspiranti lavoratori è varia e include pure chi viene da fuori regione e si trasferirà in Friuli per motivi familiari, oppure chi ha scelto di ritagliarsi più tempo da trascorrere con i figli ed è alla ricerca di un part-time.
Le aziende
Molte esigenze, altrettante imprese pronte ad ascoltarle in colloqui conoscitivi che possono aprire la strada verso l’assunzione. «Dai 48 incontri di oggi uscirà di sicuro qualcosa di interessante – dice Lidia Borrelli di Banca 360 Fvg – e in ogni caso i curriculum che riceviamo li conserviamo per il futuro». Esprime soddisfazione anche Zanutta, alla ricerca di quattro assunzioni tra magazzinieri, addetti al banco nei settori della ferramenta e della termoidraulica, commerciali per gli show room: «Ma non escludiamo di allargare la platea a neolaureati da formare».