Panorama on the road: L'orgoglio del Sud per un'Italia più forte
Una discussione sul Mezzogiorno, Matera, la Basilicata e il futuro di questa parte d'Italia a volte guardata come "un'area in declino". È stato questo il centro del dibattito di oggi a Matera tra il direttore di Panorama, Maurizio Belpietro e il presidente della Regione, Vito Bardi in occasione del primo appuntamento con il nuovo format "Panorama on the Road" che ha scelto come prima tappa proprio il capoluogo lucano.
Una discussione che parte da quella "voce popolare" che vuole il Mezzogiorno come una terra che spesso viene abbandonata per "andare a studiare al Nord" a cui Bardi replica sottolineando che, spesso, "anche al Nord le persone lasciano le città italiane per spostarsi altrove" ma che l'impatto su una regione come la Basilicata "può risultare più forte vista la scarsa estensione territoriale". "Perdere 5.000 persone sul territorio" commenta "impatta più che perderne 50.000 in una regione limitrofa come può essere la Campania". Da qui, la necessità di incentivare le persone a spostarsi verso la regione, anziché abbandonarla, grazie a una leva fondamentale dell'ecosistema economico italiano: il turismo.
"Noi siamo a Matera, capitale della Cultura 2019" spiega Bardi "in questa regione dal 2019 a oggi, dopo sei anni, c'è stato un incremento del turismo del 60%. Questo è significativo perché abbiamo fatto conoscere la nostra regione non sono in Italia ma abbiamo voluto dare una proiezione non solo nazionale ma internazionale. Oggi buyers da tutto il mondo arrivano a Matera per cercare di attrarre sul nostro territorio e altre regioni del Mezzogiorno turisti da ogni nazione e continente".
Una strada giusta, come ha sottolineato il direttore Belpietro, ma a cui servono le infrastrutture. "Il turismo arriva" ha sottolineato Belpietro "se ci sono le strade. Perché è così difficile riuscire a ottenere linee ferroviarie in questa regione?"
Un punto dolente, come confermato da Bardi. "Si sta facendo molto, ma una strada o una ferrovia non si fanno in due giorni. Le premesse le abbiamo messe" spiega il Presidente "sto portando avanti una battaglia con il ministro Salvini perché senza l'alta velocità la nostra regione verrà tagliata negli anni". "Mi auguro che i nostri figli e i nostri nipoti lo potranno vedere" commenta Bardi "senza le infrastrutture il nostro turismo è un turismo monco. Matera è un punto di riferimento, va valorizzata e dobbiamo far conoscere anche gli altri luoghi".
Covid e smartworking hanno aiutato a tornare verso il territorio. ll lavoro da remoto ha infatti "premiato" in qualche modo la regione facendo tornare a casa persone che, proprio per motivi lavorativi, hanno lasciato la regione e si sono ritrovati a tornare nelle loro abitazioni e a prediligere uno stile di vita meno costoso rispetto a quello delle grandi città.
Tra i temi trattati anche l'aumento del Pil nella regione, e la possibilità di portare aziende importanti sul territorio. Tra questi, si è toccato il tema Stellantis e Melfi. "Il vero problema è quello che fa riferimento all'aspetto energetico. Noi abbiamo cercato di venire incontro allo stabilimento e abbiamo dato la possibilità di investire nel biogas per abbattere i costi. Speriamo il riverbero sia positivo, al momento abbiamo delle autovetture che verranno prodotte nei prossimi anni a Melfi".
E ancora, sanità. "Il tema è forte" sottolinea Belpietro. "Io penso che l'impegno deve essere costante e c'è un impegno costante. Bisogna partire sempre dalle basi" commenta Bardi "e dovremo fare un nuovo piano sanitario regionale per razionalizzare le risorse e far comprendere ai cittadini di avere una medicina sul territorio con la nascita di quelli che saranno gli ospedali di comunità. Ora stiamo partendo con gli infermieri di territorio, e questo è un impatto importante".
Poi la richiesta di Belpietro. "Mi dia un commento telegrafico sul problema acqua". "La Basilicata deve difendere un bene come quello che è l'acqua". "E allora perché non arriva ai rubinetti se l'acqua l'avete?" incalza il direttore di Panorama. "Nei prossimi giorni risolveremo il problema ma dobbiamo mettere mano al sistema in una regione che, oltre a essere ricca di petrolio, è anche di acqua e dobbiamo migliorare situazioni che non dipendono solo dalla Regione ma anche da altri enti".