Rabbino scomparso trovato morto negli Emirati: Israele parla di ‘terrorismo antisemita’

Israele ha dichiarato che un rabbino scomparso negli Emirati Arabi Uniti è stato trovato ucciso.

Zvi Kogan, un rabbino israeliano-moldavo che lavorava negli Emirati Arabi Uniti per un gruppo ebraico ortodosso chiamato Chabad, non si vedeva da giovedì, ha riferito l’ufficio di Benjamin Netanyahu, denunciando la sua morte come un “atroce atto terroristico antisemita” e promettendo di assicurare i responsabili alla giustizia.

“Lo Stato di Israele utilizzerà tutti i mezzi a sua disposizione per portare i criminali responsabili della sua morte davanti alla giustizia”, si legge nella dichiarazione del primo ministro.

Il ministero degli Esteri degli Emirati Arabi Uniti non ha commentato immediatamente. Sabato, un funzionario emiratino ha dichiarato che il ministero degli Esteri era in contatto con la famiglia di Kogan e con l’ambasciata moldava ad Abu Dhabi.

Le autorità israeliane hanno rinnovato la loro raccomandazione di evitare viaggi non essenziali negli Emirati Arabi Uniti e hanno esortato i visitatori attualmente presenti nel Paese a limitare gli spostamenti e a rimanere in aree sicure.

Gli Emirati Arabi Uniti hanno normalizzato le relazioni con Israele nel 2020, insieme ad altri Paesi tra cui Bahrain e Marocco. Tuttavia, la guerra a Gaza scatenata dall’attacco del gruppo militante palestinese Hamas a Israele il 7 ottobre 2023 ha provocato una crescente rabbia in Medio Oriente.

L'articolo Rabbino scomparso trovato morto negli Emirati: Israele parla di ‘terrorismo antisemita’ proviene da Globalist.it.